Vaccini nelle Cra, nel Faentino il 10% degli operatori dice no
Circa il 10% degli operatori delle strutture per anziani del Faentino, al momento, hanno detto no alla vaccinazione anti-Covid. Un tema sulle cui conseguenze, al momento, non è possibile sbilanciarsi. A confermarlo è Donatina Cilla, direttrice del distretto: «Quando si tratta di dipendenti dell’Asl, possiamo puntare sulla sensibilizzazione e persuasione attraverso momenti di approfondimento scientifico e formazione. Negli altri casi, invece, gli operatori devono rapportarsi con i rispettivi datori di lavoro e il nostro controllo viene in parte meno. Per ora, possiamo dire che vaccinarsi se si lavora con una fascia di popolazione a rischio, quella degli anziani, ricade nella responsabilità personale, oltre che etica e morale. Non siamo in grado di dire se potranno esserci effetti sui rapporti di lavoro, sono valutazioni ancora in corso. Per gli operatori delle strutture socio-sanitarie viene comunque chiesto ai soggetti gestori di raccogliere e conservare il dissenso firmato». Il 19 gennaio, intanto, con la Cra «Camerini» di Castel Bolognese, si sono concluse le vaccinazioni degli ospiti delle strutture, a parte quelle dove sono ancora presenti focolai come le Cra «Santa Teresa» e «Fontanone»: «In quei casi dobbiamo prendere tempo per aspettare che le situazioni si bonifichino. Poi, andremo a concludere la campagna. In totale, i posti per gli anziani nel nostro distretto sono circa 850, di cui 370 accreditati, 470 autorizzati e una cinquantina nelle case famiglia e comunità alloggio. Ogni giorno, da quando abbiamo cominciato, abbiamo vaccinato circa 300 persone, a volte anche di più. Preciso inoltre che stiamo finendo il giro della prima dose, poi dovremo ripetere, allo scadere delle tre settimane, la seconda dose». Per quanto riguarda gli operatori, quelli delle grandi strutture vengono mandati al Pala De André, quelli delle piccole vengono invece raggiunti dalle nostre squadre, che hanno davvero svolto un lavoro impegnativo, rispettando una tabella di marcia impegnativa». (s.manz.)