“Sicuramente l’agricoltura è tra i soggetti economici più colpiti da queste gravi calamità che si sono abbattute su una porzione molto vasta del territorio regionale lo scorso mese di luglio- hanno commentato gli assessori al Bilancio, Paolo Calvano, e all’Agricoltura, Alessio Mammi-. Le segnalazioni pervenute hanno evidenziato danni agli impianti, alle colture e alle produzioni che erano in attesa di essere raccolte. Abbiamo messo a disposizione queste risorse come primi ristori regionali sia per le imprese agricole colpite nei territori che la Regione ha già perimetrato, sia per cittadini e privati in particolari condizioni di fragilità”.
La Regione, in attesa che il Ministero dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare ne disponga l’approvazione, ha proceduto con le perimetrazioni dei territori colpiti da questi eventi, in modo da poter erogare i ristori a coloro che ne hanno fatto richiesta, secondo la normativa che regola gli aiuti di Stato, per 2,5 milioni di euro.
“I rimanenti 500mila euro saranno destinati anche a favore dei cittadini privati, di persone che si trovano in situazione di fragilità economica e sociale- ha aggiunto l’assessore al Welfare, Igor Taruffi-. Calamità di questo tipo, devastanti per chiunque, sono ancora più impattanti per chi è in una condizione di disagio e difficoltà e, per questo, è ancora più vulnerabile: a queste persone vanno dati un’attenzione e un aiuto particolari”.