Si dovrà ancora attendere per sapere quando partirà la campagna vaccinale a San Marino. Diverse le questioni tecniche ancora da definire con l'Italia, ha spiegato il segretario di Stato alla Sanità, Roberto Ciavatta.
Tutto questo mentre:
1. Nelle scorse ore dall'Associazione dei medici, Asmo, è arrivata la richiesta di una data certa per l'avvio della vaccinazione.
2. Tutti i Paesi d'Europa hanno avviato le campagne di vaccinazione già dal 28 dicembre e paesi piccoli come ad esempio Montecarlo e Liechtenstein, hanno acquistato le dosi direttamente dalla casa farmaceutica che le produce.
Siamo in enorme ritardo e la situazione pare non essere sotto controllo.
Potevamo essere il primo paese nel contesto europeo completamente vaccinato, attraverso accordi diretti coi produttori fatti per tempo o esplorando alternative all'essersi vincolato ad un unico Stato, ed invece il nostro Ciavatta ancora tergiversa e continua con la pericolosa politica degli annunci.
Senza considerare che si sta continuando a mettere a rischio i nostri anziani, medici e sanitari con la scelta inspiegabile, non avallata nemmeno tecnicamente dall'Autority Sanitaria, di aprire il reparto Covid presso il Casale La Fiorina.
Libera, raccogliendo le preoccupazioni di operatori sanitari, famiglie e cittadini, continuerà a fare domande ad un Governo arrogante ed incompetente:
- per quale motivo si è deciso di allestire dentro il Casale La Fiorina un reparto Covid?
- Per quale motivo si è deciso di dipendere esclusivamente dall'Italia per ottenere le dosi del vaccino e non si è pensato a forme di approvvigionamento adottate dagli altri Stati?
Noi vorremmo ci fossero risposte concrete, finché non ci saranno risposte concrete Libera, preoccupatissima, continuerà a chiedere spiegazioni.
Libera e' disponibile come sempre, con responsabilità, a lavorare insieme per ricercare soluzioni. E' il tempo di passare dalle chiacchiere ai fatti.