Romagnoli «da grande schermo», da Mordini a Tagliavini, da Gatta a Emma Benini

Federico Savini
Non c’è più la Romagna di una volta. O, per lo meno, nascere in provincia e rimanere legati a un territorio come il nostro evidentemente non pregiudica più, come in passato, la possibilità di avere una carriera nel mondo del cinema, che sia proprio quello su grande schermo o magari una fiction Rai, ma pure il salto dalla rete alle sale ormai è cosa fatta e sperimentata. Sì, perché se è vero che chi ha carriere completamente professionali e avviata ha effettivamente lasciato la Romagna tanto tempo fa, è altrettanto vero che il mondo dell’audiovisivo (in ogni sua forma) si espande per ampiezza e possibilità espressive. Al punto che si potrebbe quasi pensare di vivere di cinema senza allontanarsi neanche troppo da casa.

MORDINI, SCAMARCIO E NETFLIX
Non è comunque proprio il caso di Stefano Mordini, regista di origini marradesi e con lunghi trascorsi ravennati che, da quando nel 2005 stupì un po’ tutti dirigendo il cult Provincia meccanica, è ormai diventato uno dei registi di punta del panorama nazionale, capace anche solo l’anno scorso di fare molto discutere con un film come La scuola cattolica. Al momento Mordini è impegnato in due progetti importanti: quello propriamente cinematografico è 2 Win, film per il cinema dedicato ai Mondiali di Rally del 1983 e imperniato sulla rivalità tra l’imbattibile squadra tedesca dell’Audi guidata da Roland Gumpert (Daniel Brühl) e quella italiana della Lancia con a capo Cesare Fiorio (Riccardo Scamarcio).
Ma Mordini è al lavoro anche per Netflix e in particolare sul teen drama Adorazione, serie italiana ispirata al romanzo di Alice Urciuolo: sei episodi sull’estate trascorsa a Sabaudia da un gruppo di ragazzi e ragazze, una delle quali scompare misteriosamente…

TAGLIAVINI TRA NEL PIANETA DELLE SCIMMIE
Il profilo poi è assolutamente internazionale per Giuseppe Tagliavini, mago degli effetti speciali che da Ravenna si è trasferito da tempo in Nuova Zelanda, dove lavora per la Weta Digital, mettendo sempre le mani su film di grande successo. Solo per stare sugli ultimi possiamo infatti citare The Flash e Transformers - Il risveglio ma è in uscita anche Kingdom of the Planet of the Apes.

MATTEO GATTA TORNA ALL’EST
Tornando in Italia ma sempre a livelli nazionali, è di qualche settimana fa la notizia che l’attore ravennate Matteo Gatta (uno che continua a lavorare a Ravenna, anche come regista teatrale; del resto quello resta il suo principale amore) prenderà parte nelle prossime settimane alle riprese del sequel del film Est - Dittatura last minute, che si fatto lo proiettò sul proscenio nazionale grazie a un successo inatteso e costruito insieme ai suoi copagni d’avventura Jacopo Costantini e Lodo Guenzi de Lo Stato Socjale.

MALTESE SARà LEOPARDI
Già annunciato su queste pagine ma sempre buona e giusta da confermare (anche perché è arrivata pure l’ufficialità) l’impegno di un altro attore di origini ravennati, il giovane Leonardo Maltese, che dopo aver lavorato in ruoli di primo piano con Amelio e Bellocchio sarà il giovane poeta di Recanati nella fiction Rai Giacomo Leopardi Vita e Amori del Poeta, una miniserie diretta da Sergio Rubini e che gli vedrà affiancato Alessio Boni.

EMMA «PRIMA» DI LUCREZIA LANTE
Da Cervia viene invece l’attrice Emma Benini, che sta imponendosi con sempre maggiore frequenza sia al cinema che in tv. Così, dopo la partecipazione all’ultima serie di Teresa Battaglia, Emma Benini interpreterà la giovane Lina Tombolato, moglie di Ennio Doris (il fondatore di Banca Mediolanum), in una serie a lui dedicata e intitolata C’è anche domani. La regia è di Giacomo Campiotti e il ruolo di Emma Benini da adulta sarà interpretato da Lucrezia Lante della Rovere, mentre Doris sarà Massimo Ghini.

TUTTI GLI ALTRI
Anche se è uscito dalle sale da qualche settimana va perlomeno segnalata la regia del ravennate Alessandro Pondi in Una commedia pericolosa, con Enrico Brignano e Paola Minaccioni, mentre da Conselice arriva il produttore Maurizio Totti, nome ormai storico per il cinema italiano e lontano dalla Romagna da tanto tempo, che però ha prodotto uno dei casi cinematografici di questi anni, ossia il duo che arriva direttamente da YouTube Me contro Te, nel film Vacanze in Transilvania che è ancora in qualche sala, dopo aver confermato il sorprendente successo dei film precedenti. In arrivo per Totti anche la commedia Un Babbo Natale per amico di Volfango De Biasi e soprattutto Cinquanta km all’ora, nuovo film di Fabio De Luigi che lo interpreterà insieme a Stefano Accorsi e Alessandro Haber.
Si muove ad un livello più sotterraneo ma anche il regista Domenico Ciolfi, legato al nostro territorio e già autore de Il caso Pantani, sta lavorando a un nuovo film intitolato Oro. Sempre molto sperimentale è poi il cinema della premiatissima faentina Samantha Casella, che sta girando il suo nuovo progetto KatabasiS con alcune riprese tenutesi in estate anche negli spazi di Villa Rotonda. Infine, l’animatore russiano Gianni Zauli è di recente salito alla ribalda nel campo della stop motion (di cui si occupa da tanti anni) facendo incetta di premi di settore con il suo Grogh, storia di un castoro, realizzato insieme ad Alberto Baioni e aggiudicatosi di recente il premio come miglior corto d’animazione al Festival del Cinema di Castel Volturno, e già Premio Città di Ispra al Festival del «Cinema povero» del Lago Maggiore.