Riolo, è partito il «porta a porta» della raccolta rifiuti con 2.800 utenze interessate

Riccardo Isola - A piccoli passi i comuni dell’Unione della Romagna faentina mettono a sistema la gestione della raccolta dei rifiuti attraverso il porta a porta. Il primo comune che dal 10 giugno sta operando in tale direzione è Riolo Terme con 2.800 utenze coinvolte. Il nuovo sistema è stato messo a punto da Hera in collaborazione con l’amministrazione comunale per raggiungere l’obiettivo, entro il 2020, del 79% di raccolta differenziata per i comuni di pianura (Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo) e il 65% per quelli montani (Brisighella, Casola Valsenio). Dopo la distribuzione dei kit dei materiali, ritirabili ancora al centro di raccolta di via Ripa 61, è così partita la rivoluzione. Dal 10 giugno il centro di raccolta osserva un orario più ampio, che lo vede aperto dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 e il lunedì e giovedì pomeriggio dalle 14.30 (anziché dalle 15), inoltre il venerdì è possibile ritirare i kit dalle 14.30 alle 18, il sabato pomeriggio dalle 13.30 alle 18 e la domenica mattina dalle 9.30 alle 12.30.
SONO TRE SISTEMI IN UNO
La riorganizzazione dei servizi di raccolta dei rifiuti nel Comune di Riolo Terme interessa, come detto, oltre 2.800 utenze e punta a raggiungere una quota di raccolta differenziata, entro il 2020, del 79%. L’organizzazione del territorio, per aiutare e rendere efficace ed efficiente l’azione, prevede la sua suddivisione in tre zone, ognuna delle quali con una diversa modalità di raccolta. Dal porta a porta integrale nel centro storico, nella frazione di Borgo Rivola e nelle zone artigianali (che prevede la graduale rimozione di tutti i contenitori stradali), si arriva a un sistema di raccolta misto (organico e indifferenziato porta a porta e il resto con cassonetti stradali) nelle zone residenziali, fino alla raccolta di prossimità in Isole ecologiche di base (Ieb) per le zone più isolate in campagna. Questi sono raggruppamenti di contenitori che consentono di effettuare in un unico luogo la raccolta separata delle diverse frazioni di rifiuto. Altra importante novità è quella della sostituzione delle campane presenti per la raccolta di vetro-plastica-lattine con bidoni per il vetro e cassonetti per la plastica e le lattine. Parallelamente sono stati inseriti anche nuovi contenitori dedicati ai rifiuti organici e ai rifiuti vegetali.  Non cambiano invece le modalità già ampiamente in uso per la raccolta della carta/cartone.
LA DICHIARAZIONE DEL SINDACO
«Da lunedì è iniziato un periodo di cambiamenti per la città e la modifica dell’attuale sistema di raccolta dei rifiuti si pone l’obiettivo di aumentare la raccolta differenziata e recuperare quantità sempre maggiori di rifiuti riciclabili. Siamo consapevoli – afferma  il sindaco Alfonso Nicolardi- che l’avvio di questo nuovo sistema richiederà impegno e attenzione da parte di tutti che ci troveremo a rivoluzionare abitudini consolidate. Siamo altrettanto coscienti che sarà necessario un periodo di perfezionamento della raccolta differenziata che richiederà un reciproco scambio di informazioni tra il cittadino, l’amministrazione comunale e il gestore. Allo stesso tempo, sono certo che il senso di responsabilità, sarà determinante per raggiungere gli obiettivi ambiziosi del Piano rifiuti regionale. Questa è una sfida necessaria»