Ravenna, un nuovo shuttle per l'aeroporto di Bologna
Otto corse al giorno verso l’aeroporto di Bologna e altrettante dal «Marconi» a Ravenna. Dal 10 giugno la città dei mosaici, con fermate alla stazione e al Cinema City, sarà collegata per quasi 24 ore al giorno allo scalo aeroportuale più importante dell’Emilia-Romagna (l’anno scorso ha spostato otto milioni di persone) grazie a un nuovo shuttle messo in campo da una partnership tra due soggetti privati. Si tratta di Coerbus e di Vip Srl, quest’ultima già impegnata con la navetta che collega Rimini al «Marconi». Il servizio durerà fino alla fine di settembre, anche se l’ambizione dei gestori è quella di prolungarlo nella stagione autunnale e invernale, andando a coprire per lo meno dieci mesi all’anno. «Per tre anni fino all’estate 2018 – ha spiegato il presidente di Coerbus Bruno Riccipetitoni durante la presentazione – abbiamo offerto un servizio simile, con meno corse giornaliere. Ma sebbene i passeggeri siano cresciuti nel tempo, non hanno raggiunto i numeri che speravamo per poter coprire i costi. Ci è mancata, in sostanza, la visibilità che una piattaforma come quella di Vip che oggi possiamo avere e che contiamo possa darci il riscontro giusto. Questo è senza dubbio un collegamento importantissimo non solo per i residenti di Ravenna ma anche per i turisti che arrivano». Tra le novità rispetto alle edizioni precedenti, le fermate ai caselli autostradali di Faenza e Imola, che saranno attivate a fronte della prenotazione. Nelle ambizioni, c’è anche quella di aggiungere nel tempo dei servizi cosiddetti «door to door» per portare le persone, dopo che sono scese dallo shuttle, direttamente nel luogo di destinazione: «Sempre prenotando – ha precisato Roberto Benedettini, amministratore unico di Vip Srl – gli utenti potranno usufruire di navette o taxi che li andranno a prendere alla fermata e li condurranno alla meta. È questo il futuro del turismo, a Rimini già implementiamo questo tipo di servizio». A dare il benvenuto al nuovo collegamento è stato anche Stefano Gardini, direttore Business Non Aviation del «Marconi»: «Questo potenziamento è a vantaggio del turismo. I visitatori, infatti, hanno sempre più bisogno di alternative. Quella dello shuttle lo è sicuramente».