Ravenna, dal 26 al 28 ottobre è tempo di sorsi di «GiovinBacco»

Riccardo Isola - Torna, dal 26 al 28 ottobre, la sedicesima edizione di «GiovinBacco. Sangiovese in Festa». Questa tre giorni rappresenta la più grande manifestazione enologica dedicata al Romagna Sangiovese e agli altri vini che per il quarto anno consecutivo approda nel centro storico di Ravenna.
Tre le piazze interessate, quella del Popolo, Unità d’Italia e Kennedy, che si trasformeranno in un grande teatro a cielo aperto dedicato alle eccellenze enogastronomiche del territorio. Nella centrale Piazza del Popolo protagonisti saranno i vini con la partecipazione delle cantine a cui si affiancheranno la Strada di Romagna, il Movimento turismo del vino e la tradizionale vendita a scopo benefico gestita dal Lions club Ravenna Bisanzio. Non mancherà poi la vetrina con i prodotti di qualità, dai salumi ai formaggi arrivando alle focacce e al pane, con lo spazio «Piatto stuzzichino». Nell’adiacente piazza Kennedy invece sarà la ristorazione romagnola di qualità a dettar legge con il cibo di strada delle osterie dell’associazione Slow Food (Osteria del Gran fritto, La Campanara, I Passatelli 1962 - osteria del Mariani, ristorante Casa Spadoni, Amarissimo, Al Deserto Polentami, Vecchia Canala, AlbaBistrot / Finisterre Beach). Assieme al mangiare in punta di forchetta si aggiungono spazi e angoli dedicati al bartolaccio di Tredozio, il burlengo e la crescentina di Pavullo. Ed ancora spazio alla Comunità del cibo con stand del Lavoro dei Contadini, Slow Food youth network Emilia-Romagna, Scalogno di Romagna, Villaggio slow Orto in condotta. Qui non mancheranno anche momenti laboratoriali, dedicati ai più piccoli, con «Bimbo cheese». Infine la piazza ospiterà i vini italiani recensiti dalla guida Slow Wine e stand delle birre artigianali. Infine piazza Unità d’Italia sarà l’agorà del gusto dedicata alla pasta fresca, piadina e diverse botteghe artigiane e lo stand della birra artigianale.
L’urbanità del centro ravennate, in via Gordini e via Ricci, il sabato e la domenica ospiteranno la mostra-mercato di Madra e GiovinBacco dove oltre 50 tra contadini e artigiani proporranno la vendita dei loro prodotti. All’interno di Palazzo Rasponi imperdibile la profumata mostra mercato dei formaggi, emiliano-romagnoli e non solo, a cui si aggiungeranno gli stand della Torrefazione Penazzi 1926, Aguardiente: vermuth e miscelazione, Panettone Loison Pasticceri dal 1938 e il tavolo dei vini passiti. Il Salone dei Mosaici sarà invece il teatro per i laboratori e convegni del Gusto. Qui sarà allestita anche la mostra fotografica «La Regia marina Militare Italiana nel porto canale Corsini 1915-1918».
Durante la tre giorni, ricchissimo e diversificato sarà il carnet di appuntamenti, approfondimenti, laboratori e momenti di approfondimento dedicati alla conoscenza e promozione del cibo e del vino. Dopo la chiusura dei padiglioni, chi avesse ancora dei carnet/degustazione da consumare, potrà recarsi nei locali convenzionati nel centro storico dalle ore 22 del venerdì, sabato e domenica.
L’ingresso alla festa come sempre è libero. Le degustazioni dei vini e dei prodotti gastronomici invece sono a pagamento. I carnet sono da 4, 6 e 10 degustazioni. Il costo dei carnet va da un minimo di 8 a un massimo di 15 euro con il calice, e da un minimo di 6 a un massimo di 13 euro senza calice.
Maggiori informazioni sul programma dettagliato dell’iniziativa: www.giovinbacco.it.