Modigliana, torna «Terra mossa» con «La città delle donne»
La Città delle Donne” è il sottotitolo felliniano dell'edizione 2024, e mette subito in chiaro il tema scelto: il programma, infatti, è declinato tutto al femminile.
Nel centro storico di Modigliana, comune dell’appennino romagnolo, il 19, 20 e 21 luglio ritorna Terra Mossa, il “festival di ripartenza” nato un anno fa come risposta agli sconvolgimenti del territorio, colpito nel maggio 2023 da piogge torrenziali che hanno provocato frane e cedimenti. "La Città delle Donne" è il sottotitolo felliniano dell'edizione 2024, e mettere subito in chiaro il tema scelto – il programma, infatti, quest’anno è declinato tutto al femminile.
Nada, Cristina Donà e Mara Redeghieri, già Ustmamò, sono i nomi di punta, , in programma per sabato 20; ma non mancano le nuove interpreti della scena italiana, come Maria Antonietta, Emma Nolde, Arianna Pasini e Marta Del Grandi, che si esibiranno venerdì 19. E insieme a loro molte altre artiste di area folk (Fede 'N' Marlen, Noemi Valzano) e jazz (Sara Jane Ghiotti e Silvia Valtieri, The Last Coat of Pink). A rappresentare il teatro ci sarà poi Elena Bucci; come ponte fra le arti la cantante e performer Francesca Amati (gia' Comaneci) e un talk della fotografa Silvia Camporesi, che ha curato una ricerca fotografica nella Romagna devastata dal maltempo. E tutto intorno mostre, presentazioni di libri, open-studio, live drawing, sonorizzazioni e molto altro. Giovedì 18 sarà proiettato in anteprima il documentario "Golpe de agua", della regista italo-portoricana Carla Cavina, che parla di alluvioni e fenomeni naturali estremi, confrontando l'esperienza romagnola con quella portoricana.
A Modigliana saranno allestiti in totale tre palchi, di cui due nel cuore della città-vecchia, più tanti altri piccoli spot disseminati nel percorso. Nella serata di venerdì il festival inizierà alle h19.00, mentre sabato alle h13.00; saranno anche presenti stand gastronomici curati da ProLoco Modigliana.
L'ingresso è a offerta-libera, e gli incassi andranno tutti nel fondo ProLoco “Terra Mossa”, al fine di mantenere vitale l'offerta culturale di Modigliana.
Terra Mossa è organizzato da Pro Loco Modigliana e Big Ben APS, con il coordinamento artistico di Crinale Lab, ed è reso possibile grazie al contributo di Regione Emilia Romagna, Comune di Modigliana, Fondazione Cassa dei Risparmi Forlì e Credito Cooperativo Ravennate, Forlivese e Imolese, nonché grazie al supporto degli artisti e della comunità locale. Il festival è in collaborazione con Libreria Bauci Città, in rete con Romagna in fiore, mentre i partner tecnici sono Bellosguardo Resort e Agriturismo Rio Monte.