Mercato Saraceno, presentato un progetto turistico «I percorsi del Savio» per valorizzare il circuito delle cantine
Nominata Città del Vino per le sue eccellenze enologiche, Mercato Saraceno offre una scelta di cantine di qualità davvero notevole. La Destination Management Company «I Percorsi del Savio», che dal 2022 ha in carico la gestione della promozione turistica della Vallata, ha pensato a un percorso turistico dedicato a proprio a questa caratteristica, in collaborazione con il Comune di Mercato Saraceno e l’Unione dei Comuni Valle del Savio, presentato in una nutrita conferenza stampa giovedì 16 novembre presso la Cantina Braschi.
Le cantine e i vini di Mercato Saraceno
In virtù dei suoi 80 ettari di vigneti, della produzione di Sangiovese Doc, Trebbiano, Cabernet Sauvignon Doc e del Famoso, un vitigno autoctono, Mercato Saraceno dal 2022 aderisce all’Associazione Nazionale Città del Vino, una rete di Comuni a vocazione vitivinicola e di enti territoriali, depositari di almeno una Dop e Igp, che opera per la loro valorizzazione e rappresenta un ideale itinerario tra paesi e città che custodiscono tradizioni, storia e cultura del vino. Le aziende di Mercato Saraceno stanno facendo un grande lavoro di qualità, adottando tecniche di vinificazione all’avanguardia con risultati straordinari e numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Cinque le cantine del territorio, che sviluppano, in base alle proprie peculiarità, la raccolta e la produzione dell’uva, alternando tecniche antiche e moderne. Simili nell’animo, ma con caratteristiche che le distinguono e le rendono uniche: dalla coltivazione rurale di Castello Montesasso alla lavorazione biodinamica di Tenuta Santa Lucia, dall’utilizzo del sovescio di Tenuta Casali alla vinificazione di Podere Vertaglia nei tradizionali kvevri, ovvero anfore georgiane in terracotta, fino alle moderne tecniche di imbottigliamento di Cantina Braschi.
Itinerari ed eventi
Il progetto dei Percorsi del Savio è illustrato da un pieghevole cartaceo realizzato appositamente, con la relativa mappa, la descrizione delle cinque cantine della città e un testo sui vitigni tipici della sottozona. L’itinerario è anche parte della rete dei percorsi della app Valle Savio Outdoor.
Eventi nel 2024
Inoltre si prevede anche una serie di eventi enogastronomici in programma tra aprile e l’estate 2024, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier assieme alle realtà ristorative e ricettive del territorio: una mini rassegna dal titolo Passi e parole di vino, destinata agli appassionati di enogastronomia e agli amanti delle occasioni conviviali. Nel mese di aprile verrà proposto un trekking di una giornata con visita alle cantine, presenti nel percorso evidenziato dalla mappa, momenti di degustazioni di vini accompagnati da assaggi di prodotti tipici del territorio, e attività di intrattenimento. Fra giugno e luglio, poi, saranno programmati alcuni eventi serali nei bellissimi giardini privati di Mercato Saraceno e con le cantine protagoniste con degustazioni di vini, abbinamenti proposti da un ristoratore del territorio, e spettacolo di intrattenimento. Le serate prevedono un numero di posti limitati, con prenotazione. Saranno a disposizione, naturalmente, i relativi pacchetti per vantaggiosi soggiorni: i partecipanti potranno, così, trascorrere la notte in tranquillità nelle strutture ricettive del territorio.
«Mercato Saraceno – commenta la Sindaca Monica Rossi – si sta distinguendo nel panorama nazionale per la qualità delle sue cantine vinicole e proprio per questo due anni fa abbiamo voluto dare un segnale politico e di appoggio all’immenso lavoro dei nostri produttori, aderendo alla rete Città del Vino. Oggi, grazie alla sensibilità dell’Unione Valle del Savio, alla quale è conferito tutto il comparto turistico, e grazie alla Dmc i Percorsi del Savio, che sa raccogliere i desiderata della varie amministrazioni, aggiungiamo alle tante attrazioni di Vallata un ulteriore prodotto che andrà a qualificare e a dare ossigeno al Comune di Mercato Saraceno, insieme all’intera Vallata. Ringrazio i produttori che hanno risposto subito e positivamente al nostro appello».