Lugo, anziana morta dopo lo scippo: la Corte assolve l'imputato
Assolto perchè il fatto non sussiste. Si è chiuso così, il 25 ottobre, il processo di primo grado a carico di Hatem Yaakoubi, tunisino 25enne accusato di rapina ed omicidio preterintenzionale per aver scippato e fatto cadere a terra la 78enne Alma Matulli nel settembre 2017. L’anziana morì 4 mesi dopo l'aggressione per le lesioni riportate. La signora era a passeggio con la badante in via Dante quando un uomo, sopraggiunto alle loro spalle, prima le superò di corsa poi tornò indietro e, fingendo di chiedere informazioni sull’ubicazione di una strada, si avvicinò alla Matulli e le strappò la catenina d'oro dal collo, poi la spinse a terra per darsi alla fuga. Grazie alle informazioni raccolte dai testimoni dell'aggressione, le forze dell'ordine rintracciarono l'uomo il giorno seguente e lo portarono in carcere. Il 25enne si è sempre professato innocente. Lo scorso 17 ottobre, nella sua requisitoria, il pm Monica Gargiulo aveva chiesto 20 anni di reclusione per l'unico imputato, ma la corte d'assise del tribunale di Ravenna ha deciso diversamente. La difesa dell'imputato aveva cercato di far luce su alcuni punti poco chiari emersi durante le indagini, inoltre diversi testi sentiti in aula avevano indicato nel tunisino 24enne Asfour Mouchcine il vero autore dello scippo poichè l'uomo si era vantato con loro di aver guadagnato 300 euro dalla vendita della catenina d'oro strappata all'anziana. Verosimilmente la Procura si opporrà in Appello alla sentenza.