Lo sport e il Covid nel basket, Trovato (OraSì): "Comitato 4.0 al lavoro, dopo la sfiga arriva sempre una grande fortuna"

Prima domanda: qual è stato il momento più complicato, a livello organizzativo e gestionale, del 2020? Seconda domanda: la vostra società quanti soldi ha perso nell’anno solare 2020 dai mancati incassi potenziali da stadio/palazzetto (vedi biglietteria e sponsorizzazioni)? Terza domanda: se fosse a un tavolo del Governo, cosa chiederebbe per tutelare il proprio club? Quarta domanda: che anno sarà il 2021 a livello aziendale? Sono questi i quattro interrogativi, nonché spunti di riflessione, che abbiamo deciso di girare ai dirigenti delle sei maggiori società di Ravenna a Faenza sui titoli di coda di un 2020 condizionato pesantemente dal Covid, con riflessi sociali e (soprattutto) economici che hanno colpito anche lo sport locale in un anno (si spera) irripetibile e senza precedenti.
Per l'OraSì ha risposto il general manager Julio Trovato
1. «Direi che tutto il 2020 è stato un anno difficile. Difficile è stato fermare un campionato che ci vedeva assoluti protagonisti. Difficile è dover organizzare il rispetto di protocolli. Difficile è stato gestire prima la quarantena dei due Usa e quella di tutta la squadra, cercando di non buttare via il lavoro svolto soprattutto sulla condizione fisica».
2. «Il primo danno è stata la Coppa Italia. In termini economici e gestionali è stato un colpo al cuore e al portafoglio non indifferente: avevamo già fatto molti investimenti e coperto tutti i costi. Abbiamo così dovuto affrontare la difficile situazione dei mancati introiti anche se siamo riusciti a limitare alcuni costi. A giugno il disavanzo economico era importante ma non drammatico, poi si è aggiunta la mancanza di introiti dalla biglietteria».
3. «Il Comitato 4.0 sta lavorando per ottenere alcuni punti fondamentali: contributi a fondo perduto a coprire i costi che i club si stanno accollando per la gestione dei protocolli Covid, decreto attuativo al credito di imposta per le aziende che investono nelle partnership sportive e affidamenti monetari da parte del credito sportivo garantiti dal governo».
4. «Sono convinto di due cose: che le situazioni di crisi spesso diventano opportunità per chi le sa cogliere e il Basket Ravenna in questi anni si è sempre fatto trovare pronto; poi, per citare un mio grande maestro cinematografico, “dopo una grande sfiga arriva sempre una grande fortuna”».