Numerose le segnalazioni nel passato fine settimana per la ala operativa della Capitaneria di porto di Ravenna, riguardanti diportisti in difficoltà e richieste di intervento per dispersi in spiaggia.
Tra Punta Marina e Lido di Savio un natante da diporto con quattro persone a bordo di cui due minori, veniva soccorso da una unità costiera della Guardia Costiera, GC B108, a seguito di un'avaria. I diportisti, dopo il trasbordo, venivano accompagnati al sicuro a terra.
Al largo di Lido di Savio, durante un’attività di ricognizione per un presunto inquinamento, sono stati effettuati dei campionamenti di una macchia di colore scuro la cui origine è probabilmente da ricondurre ad un fenomeno di proliferazione algale. I campioni prelevati sono successivamente stati consegnati all’ARPA per le analisi di rito.
Domenica sera, infine, è giunta la segnalazione di un giovane disperso a bordo di una piccola barca a vela partita da Goro e diretta verso i Lidi ferraresi. Il ragazzo navigava assieme a dei coetanei su dei kayak, quando è giunta la notizia che non era più in vista dei compagni. Sono stati immediatamente allertati i Comandi di Porto Garibaldi e di Goro, oltre a preallertare le unità navali della Guardia Costiera dedicate al servizio di ricerca e soccorso. Il personale del Comado Guardia Costiera di Goro, libero dal servizio, è immediatamente intervenuto per mezzo di un battello veloce, uscendo in mare e riuscendo ad individuare il disperso, sull’unità a vela, al Lido delle Nazioni.
Innumerevoli sono state inoltre le segnalazioni ricevute e che sono state prontamente risolte, nell’ambito di tutta la competente giurisdizione, dal personale dei Comandi dipendenti e dalle pattuglie a mare e a terra del dispositivo Mare Sicuro.
Si ricorda a tutti gli utenti del mare, che è attivo il
NUMERO BLU GRATUITO 1530, da utilizzare per la sola segnalazione delle emergenze, mentre, per gli altri dettagli contattare le Capitanerie di porto – Guardia Costiera. Tutte le informazioni sono rinvenibili sul sito
www.guardiacostiera.it