Faenza, Tampieri group cresce e si diversifica di più
Cresce il Gruppo Tampieri di Faenza, che vanta circa 270 milioni di fatturato aggregato, 260 dipendenti diretti più altri 40 dell’indotto (meccanici perlopiù). Negli ultimi anni, oltre a rafforzare le proprie attività diversificate, ha puntato molto anche sull’abbattimento degli odori, con un nuovo filtro finlandese attivo ormai da 3 anni. «Gli odori arrivano da prodotti naturali – sottolineano dalla Tampieri – e non siamo l’unica azienda in quella zona a fare emissioni del genere. Cercheremo di migliorare ancora, stiamo già facendo nuovi investimenti anche sulla depurazione delle acque».
BUSINESS NEL SEMI DI GIRASOLE
Il mercato dell’olio da semi di girasole è ancora il business più importante per il gruppo faentino che nel 2018 compirà 90 anni. «Questo segmento lo sviluppiamo praticamente solo in Italia – sottolinea Carlo Tampieri -. L’export è solo del 5%, il resto viene assorbito interamente dal mercato italiano. La materia prima, circa un terzo del necessario, arriva anche da Romania e Ungheria, dove abbiamo due società». Fatturato oltre i 200 milioni di euro.
TAMPIERI ENERGIA
Tampieri Energia compie 15 anni, è stata istituita nel 2002 come unità di business nella produzione di energia. «Attualmente possiede impianti termoelettrici che producono vapore ed elettricità (fino a 44 MW elettrici) usando biomasse solide e oli vegetali grezzi – sottolinea Tampieri -. Parte dell’elettricità viene usata per alimentare gli impianti industriali del Gruppo Tampieri, il resto viene venduto agli operatori del mercato all’ingrosso». Il fatturato è di circa 35 milioni.
FAENZA DEPURAZIONI
Faenza Depurazioni compie 30 anni, è nata nel 1987 per fornire alla Tampieri il servizio di depurazione acque. «In seguito il servizio si è esteso ad aziende terze mediante adeguamenti impiantistici e l'acquisizione delle necessarie autorizzazioni» sottolinea Tampieri. Le acque reflue provenienti dal processo di produzione della Tampieri Energie, quelle provenienti dall'Oleificio e dalla raffineria della Tampieri spa nonché le altre acque conferite all'impianto vengono depurate, in parte riciclate e le restanti immesse in acque superficiali nel rispetto delle normative ambientali in vigore. Il fatturato è di circa 5 milioni all’anno.
FINCERAMICA
Finceramica, nata come spin-off dell’Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici del Cnr, è oggi una società che sviluppa, produce e commercializza innovative soluzioni terapeutiche nel settore biomedico. E’ il fiore all’occhiello del gruppo con circa 50 dipendenti, quasi tutti under 40 e fattura circa 8 milioni all’anno. Rappresenta il punto d’unione tra l’evoluzione millenaria dei processi ceramici e l’innovazione nei biomateriali, nelle bioscienze e nella «chirurgia rigenerativa.