Faenza, «Fiato al Brasile» è «da esportazione»

Una settimana di concerti, per la prima volta anche a Forlì, Imola e Lugo, per il festival faentino «Fiato al Brasile», che alla sua XII edizione aumenta la portata degli eventi, riconfermando il suo tratto distintivo, ovverosia l’incontro fra culture musicali (nello specifico italiana e brasiliana) attraverso il gemellaggio tra la scuola Sarti di Faenza e il dipartimento musicale Universidade do Estado de Santa Catarina di Ribeirão Preto nello Stato di San Paolo, con allievi e insegnanti protagonisti di concerti e laboratori di approfondimento. Il festival toccherà moltissimi diversi luoghi del nostro territorio, a partire dal Ridotto del teatro Masini di Faenza, dove lunedì 13 alle 21 suoneranno insieme la Camerata della Sarti e quella brasiliana dell’Usp, l’università paulistana. Martedì 14 «Fiato al Brasile» si sposterà a Imola, al teatro Stignani, dove alle 21 suonerà Yamandu Costa, straordinario chitarrista specializzato nell’uso di uno strumento a sette corde, per un evento in collaborazione con Emilia Romagna Festival. Mercoledì 15 il festival tornerà a Faenza, allo Zingarò, dove alle 22 suonerà il duo di Emilio Galante (flauto) e Fausto Beccalossi (fisarmonica). Giovedì 16 nuova trasferta, questa volta forlivese al liceo  Canova, dove alle 11 suonerà il Fab Flute-Clarinet Ensemble, mentre alle 21 si tornerà a Faenza, alla sala del Seminario in viale Stradone 30, sempre con lo stesso ensemble arricchito da As Índias Galantes Brasileiras. Venerdì 17 in mattinata al liceo di Forlì è in programma una masterclass di Violoncello con André Luís Giovani Micheletti e in serata, alle 21 alla chiesa del Seminario di Faenza suonerà l’Ensemble Mentemanuque Usp di Ribeirão Preto. Il clou dell’intero festival sarà nella serata di sabato 18 febbraio, quando alle 20.45 al teatro Masini di Faenza suoneranno la Big Band e il coro delle voci bianche della Sarti, con solisti brasiliani. Domenica 19 alle 10.30  al museo del Risorgimento è invece in programma un certo di un trio di fiati della Sarti accompagnato da un quintetto d’archi della Usp, mentre alle 16 al Mic saranno protagonisti l’Ensemble Afrosamba e il coro Sarti-Usp. Appendice tutta lughese nella serata di lunedì 20 febbraio, quando alle 21 nell’aula magna dell’istituto Gherardi si esibirà il Fab Flute-Clarinet Ensemble per il concerto di chiusura.