Riccardo Isola - Il giorno fatidico è arrivato. Domenica 26 maggio in quattro comuni sui sei facenti parte della Romagna faentina, a cui si aggiunge anche quello di Modigliana, i cittadini saranno chiamati a rinnovare i propri consigli comunali con i rispettivi sindaci. Stando alle previsioni, facili di smentita visto il periodo storico che si sta attraversando, in molti di questi il centrosinistra parte ora ancora avvantaggiato anche se potrebbero arrivare sorprese. Tra tutte c’è sicuramente Brisighella dove il candidato outsider Pederzoli potrebbe anche riuscire nell’impresa di diventare il nuovo sindaco. Usando il condizionale sembrerebbe più «tranquillo» l’esito a Casola Valsenio e Soalrolo così come a Castel Bolognese. Incertezza generale invece si respira a Modigliana dove una candidatura di peso come quella di Dardi potrebbe portare il centrosinistra a vincere questa tornata elettorale.
BRISIGHELLA PARTITA APERTA
E’ forse il Comune del comprensorio faentino con più chance per un possibile ribaltone alla guida del Municipio. O comunque è il comune in cui la sfida elettorale è più aperta e in forte bilico nei confronti dell’amministrazione uscente. In campo, dopo due legislature di sopravvivenza amministrativa consecutive, guidate da Davide Missiroli - l’ultima tornata la vinse con il 58% dei consensi e quattro liste presenti - il centrosinistra potrebbe vedersi rubare la guida dallo sfidante Massimiliano Pederzoli. In campo ci sono l’attuale vice sindaco uscente Angela Esposito per il centrosinistra alla guida di «Insieme per Brisighella». Lo sfidante di spessore è l’ex-presidente di Coldiretti Ravenna Massimiliano Pederzoli leader di «Per il buon governo di Brisighella» e che può vantare l’appoggio di tutto il centrodestra.
CASOLA SAGRINI PARTE IN POLE
Nel Paese delle erbe e dei frutti dimenticati tre sono le liste e i rispettivi candidati che domenica si sfideranno a suon di voti e preferenze per conquistare il Comune. Quella di Giorgio Sagrini, un ritorno dopo la parentesi decennale del sindaco uscente Nicola Iseppi, sembra essere sulla carta la candidatura più forte, anche se oggi nulla è dato per scontato. L’ex sindaco si presenta alla guida della lista di centrosinistra «Uniti per Casola». Per quanto riguarda gli altri candidati c’è Gian Carlo Rivola in lizza con la lista civica «Alternativa per Casola» mentre la terza candidatura, forse quella più vicina al centrodestra, è quella di Silvia Galli candidata per la lista «Futuro e Tradizione per Casola Valsenio» e presidente della cooperativa di migranti.
SOLAROLO SFIDA A TRE
A Solarolo tre sono i contendenti alla carica di sindaco. Dopo la vittoria di cinque anni fa del centrosinistra la situazione sembra, sempre sulla carta, sorridere ancora a questa parte politico-amministrativa. Il gioco delle tre liste, senza infatti la possibilità del ballottaggio, potrebbe e parrebbe premiare la continuità. Nello specifico per la lista civica di centrosinistra è il vicesindaco uscente, della giunta guidata da Fabio Anconelli, Stefano Briccolani a guidare la lista «Cittadini per Solarolo». A sfidarlo c’è Renato Tampieri di «Solarolo per tutti» ed Elisabetta Vignando a capo della lista civica «We are the people».
CASTELLO DELLA GODENZA AVANTI
Il 26 maggio anche i castellani saranno chiamati alle urne per rinnovare la guida del proprio comune. Le liste in campo sono tre e abbracciano schieramenti, seppur alcuni presenti in forma di lista civica, che vanno dal centrosinistra al centrodestra fino ad arrivare, e questa è la vera novità, alla presenza di una lista ufficiale del Movimento 5 stelle. Luca Della Godenza, attuale vice sindaco uscente, è il candidato per «Democratici per Castello», Jacopo Berti è il candidato del Carroccio presente con una lista che già cinque anni fa si chiamava «Prima Castello!» mentre i pentastellati sono presenti, per la prima volta in forma ufficiale, con il proprio simbolo e con la candidatura di Loretta Frassineti.
MODIGLIANA IN CAMPO TRE LISTE
Nella comunità della valle del Tramazzo domenica 26 maggio la sfida elettorale vede in ballo tre contendenti. Si tratta per l’area di centrosinistra di Jader Dardi, ex dirigente della Cna del comprensorio faentino e già ex sindaco di Castel Bolognese, alla guida della lista «ViviAmo Modigliana», altro candidato di spessore è l’assessore uscente Maria Cristina Rossi alla testa di «Modigliana futura» una lista civica senza nessun chiaro e immediato riferimento politico. Infine la terza è Chiara Bonfante, in campo alla guida della lista «Modigliana con voi».