Ecco la compilation digitale dei finalisti di Tin Bota, il Primo Festival della Canzone Dialettale dell’Emilia-Romagna tenutosi a Casalecchio di Reno che esce nella Giornata Nazionale del Dialetto.
Ecco il link con i brani che vanno da Piacenza a Rimini:
https://open.spotify.com/intl-it/album/0ScQXAcDM4U05jH37Io7v9?go=1&sp_cid=ae9d85cd2fc661080e494ff6de4a0a8d&utm_source=embed_player_p&utm_medium=desktop&utm_campaign=labelaffiliate&nd=1&dlsi=92fe18556efe4eb4
a cura di Materiali Musicali per la manifestazione organizzata da Rumore di Fondo e Meeting delle Etichette Indipendenti con Il Comune di Casalecchio di Reno e la Regione Emilia-Romagna
Gran finale a Tin Bota, primo festival della canzone dialettale dell’Emilia-Romagna con i vincitori Leandro Pallozzi & i Vecchi Draghi da Castel San Pietro Terme con il brano La Gazza, mentre secondi sono arrivati i I Figli dei Fuori da Parma con il brano Guerdot in Ca e terzi ex-aequo tra il cantautore faentino Claudio Toschi con Ninna Nanna per Te e i Taverna de Rodas da Medicina con Al Matrimoni d’Osvaldo . Miglior testo a Roberto Zanni di Modena e voto del pubblico a Ceffo e alla sua band di Padulle , mentre il Premio Nuove Generazioni a Radici Sonore di Comacchio un coro e orchestra di 50 elementi con tantissimi ragazzi giovanissimi e Premio Critica ai Marcabru dalla Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli. Una grande serata di altissima qualita’ tutta entrata on line sulla piattaforma streaming di Spotify !
E’ stata un successo la manifestsazione e l’adesione al primo festival della canzone dialettale. Si sono infatti appena chiuse le iscrizioni al prima festival della canzone dialettale a cura dell’Associazione Rumore di Fondo, gestore della Casa della Musica di Faenza, in collaborazione con il MEI - Meeting delle Etichette Indipendenti e con il supporto della Regione Emilia – Romagna
Sono trenta le proposte musicali pervenute e sono 12 i finalisti selezionati dalla giuria coordinata dagli organizzatori con Giordano Sangiorgi, Roberta Barberini e Franz Campi.
Ecco i finalisti coi titoli dei brani: Quinzan con Am So’, Radici Sonore con Kiriki Barababa, Leandro Pallozzi e i Vecchi Draghi con La Gazza, Silvia Parma e Gabriele Orsi con Ai Lov Iu, Figli dei Fuori con Guerdot in Ca’, Marcabru con Pizun Vizadour, Lilith and the Sinnersaints con Guerra, Ceffo con La Balee del Cheroche, Roberto Zanni con Trent’Ann, Taverna de Rodas con Al Matrimoni d’Osvaldo, Claudio Toschi con Ninna Nanna per Te e Paolo Buconi con Dainter al Fos.
I dodici finalisti provengono sostanzialmente da tutta la Regione Emilia – Romagna valorizzando un po’ tutti i dialetti della nostra regione, da Piacenza a Bologna, da Comacchio alla Romagna, coinvolgendo cosi tutto il territorio regionale.