Calcio D, il Ravenna si lecca le ferite e rinforza la difesa con l’arrivo di Milani e Tafa
Pochi ma buoni. Nonostante un’incredibile emergenza, che ha obbligato Massimo Gadda a fare i salti mortali per allestire una formazione competitiva, il Ravenna ha sfiorato il colpaccio nello scontro diretto sul campo del Fanfulla. I giallorossi, avanti con Guidone dopo 6 minuti, hanno resistito fino alla fine, con Venturini bravo a respingere un rigore ma costretto ad arrendersi a un secondo penalty in pieno recupero. E così, dopo aver perso due punti nel finale contro l’Aglianese, il Ravenna ha buttato via un’altra vittoria importantissima in chiave playoff contro un’altra diretta concorrente. Un successo a Lodi avrebbe permesso ai giallorossi di mettere la freccia e di sorpassare il Fanfulla, invece la classifica resta ancora abbastanza indecifrabile nei quartieri alti. Di certo, per rilanciare la propria candidatura, il Ravenna ha bisogno di due cose: un successo domenica al Benelli contro i Crema e il recupero di alcuni infortunati. Per allungare la coperta, nel frattempo, la società ha deciso di ingaggiare due difensori: Nicolò Milani e Shaqir Tafa. Il primo, cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta con la quale ha vinto un campionato ed una Supercoppa Primavera, Milani ha esordito in prima squadra al Legnago Salus ed è reduce da un’esperienza all’Imolese. Il secondo, ex Piacenza e cresciuto nel settore giovanile del Palermo, nella prima parte di questa stagione ha indossato la maglia della Recanatese. Vanta anche 23 gare con l’Under 21 albanese.osso.