Bagnacavallo, lo rapina minacciandolo con un'ascia: arrestato
Attorno alle 23,30 del 9 luglio un marocchino 23enne con precedenti ha avvicinato un connazionale nell’oscurità e sotto la minaccia di un'ascia si è fatto consegnare il telefono cellulare e l’orologio che portava al polso allontanandosi rapidamente a piedi.
Il ragazzo ha chiamato i carabinieri che, giunti sul posto, dalla descrizione del rapinatore hanno capito di chi si poteva trattare, visto che era agli arresti domiciliari, in quel comune, per furto aggravato e resistenza, reato commesso il 4 luglio. L'hanno trovato nella sua abitazione e bloccato nonostante tentasse, invano, di fuggire.
Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso dell’arma utilizzata nonché della refurtiva, di un valore pari a 500 euro circa, che è stata restituita al giovane derubato.
Il magrebino, arrestato con l’accusa di rapina aggravata ed evasione, su disposizione del pm Cristina D'Aniello è stato portato nel carcere ravennate.