Russi, agenti della Mobile stroncano traffico di droga ed arrestano due albanesi
Agenti della polizia di stato, coordinati dal sostituto procuratore Monica Gargiulo, hanno arrestato due albanesi di 25 e 32 anni per detenzione ai fini di spaccio. I due sono stati trovati in possesso di un chilo di cocaina lo scorso 16 maggio. Entrambi con regolare attività lavorativa e privi di precedenti, pare gestissero una florente attività di spaccio a Russi ed erano osservati già da tempo. A marzo, sulla massicciata della linea ferroviaria Ravenna-Russi, gli agenti hanno trovato la droga nascosta in bottiglie di plastiche con riso per proteggerla dall'umidità e, al loro rientro, gli stranieri con stupore hanno constatato che era sparita. Lo scorso 16 maggio, per intercettare una consistente partita di droga, dopo un pedinamento durato tutta la giornata, è scattato il blitz. I due soggetti sono stati fermati entrambi o bordo delle proprie auto al ritorno del lavoro a pochi metri da casa, dove sono state eseguite le perquisizioni domiciliari. Nel garage del 25enne sono stati trovati 11 involucri per oltre un chilo di cocaina, nascosti all’interno di una pentola a pressione contenente riso. In una camera da letto erano custodite, invece, 15 dosi già confezionate. In casa è stato anche trovato il materiale necessario al confezionamento. Il 32, fermato con la moglie, denunciata in stato di libertà aveva 7 dosi di cocaina e oltre 2 mila euro in contanti. La perquisizione ha riguardato anche l'orto della coppia dove sono state trovate occultate altre 98 dosi alla base di un albero per circa 65 grammi di cocaina. Il 25enne e il 32 sono stati portati in carcere.