Ravenna, tenta rapina in un bar, 35enne in manette
Un tunisino di 35 anni è stato arrestato dalla polizia per tentata rapina aggravata, resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale. Attorno alle 20 del 19 novembre, una volante è intervenuta al Roxy bar di piazzale Harris dove era stato segnalato un uomo con un coltello dalla moglie del proprietario del bar.
La signora ha fornito una descrizione della persona che aveva tentato di rapinare il bar per poi allontanarsi subito dopo in direzione della vicina via Duino, vista la reazione del barista che, alla richiesta di denaro, aveva spintonato lo straniero per poi correre dentro al bar e chiudersi dentro il locale.
Il fuggitivo è stato raggiunto dal personale delle volanti e bloccato mentre cercava di disfarsi di un cutter di grosse dimensioni che poco aveva utilizzato all’interno del bar, puntandolo al volto del proprietario del bar, nel tentativo di farsi consegnare dall’uomo il denaro dell’incasso. I poliziotti si sono accorti che il 35enne perdeva sangue dalla testa e sono stati informati che durante la fuga era stato colpito violentemente alla testa da uno sconosciuto che poi si era allontanato. Hanno chiamato i sanitari e, nell'attesa, il 35enne li ha colpiti con calci e pugni e minacciati di morte poi s'è rifiutato di venir sottoposto alle necessarie cure. E' stato portato in Questura dove, per la sua condizione di alterazione psicofisica, è stato identificato grazie ad un pregresso fotosegnalamento, per E.B.A., cittadino tunisino di 35 anni, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale, gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro la persona, il patrimonio, violazione della disciplina in materia di sostanze stupefacenti e di armi.
L'uomo è stato arrestato per tentata rapina aggravata, resistenza, violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale, considerato che mentre si trovava dentro al Pronto Soccorso ha cagionato delle lesioni ad uno dei poliziotti. E' stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura fino alla mattina del 20 novembre quando il pm Lucrezia Ciriello ha disposto il suo trasferimento alla Casa Circondariale di Ravenna.
Sono in corso le ricerche per identificare il giustiziere che ha colpito il rapinatore e poi si è dato alla fuga.