Ravenna, L'assessore Fagnani sul Pums: "Possibile pedonalizzazione in via Baccarini"
Il documento presentato dal tavolo degli imprenditori della provincia raccoglie alcune richieste che abbiamo sottoposto all’assessore con delega alla Mobilità, Roberto Fagnani, sempre più convinto che nei prossimi anni la sfida sulla mobilità si dovrà giocare anche sul piano culturale. Assessore, quali saranno i tempi del Pums? «Il termine ultimo è quello di dicembre 2018, ma devo dire che siamo già a buon punto. Dopo averlo presentato e discusso, ci stiamo lavorando tenendo conto anche delle varie osservazioni frutto di un percorso partecipato con cittadini, associazioni di categoria ma non solo». Entro il 2020 si dovrà arrivare all’aumento delle Ztl, quali saranno le zone interessate? «Il 2020 è la data prevista dal Pair 2020, mentre il Pums a cui stiamo lavorando guarda al 2028, ovvero ai prossimi dieci anni e tiene conto di tre punti imprescindibili: economia, sociale e ambiente. Riteniamo che se si chiude da una parte si debba aprire da un’altra, quindi in merito alle ztl valuteremo dove possono essere applicate le chiusure e con quali criteri. In proposito, stiamo valutando di pedonalizzare il primo tratto di via Baccarini e di aprire il secondo, nell’ottica che se si chiude una strada poi si devono dare alternative». Gli imprenditori del Tavolo sostengono che le modifiche al Rue eliminerebbero la possibilità di usufruire di parcheggi rasoterra e multipiano, lei cosa risponde? «Il piano del traffico approvato dal consiglio comunale nell’aprile 2016 prevede l’ampliamento di posti auto, tanto è vero che in via Renato Serra verrà realizzato un parcheggio multipiano di fronte al macello magari già alla fine del 2018. Ripeto, quello che il piano dovrà garantire sono alternative a possibili chiusure, per questo investiremo in parcheggi e trasporti pubblici: in proposito stiamo anche ragionando sull’introduzione di alcuni navetti elettrici in centro». (fe.fe.)