Ravenna, Finanza sequestra 3 mila paia di scarpe
Nei giorni scorsi, un intervento congiunto dei funzionari delle Dogane e delle Fiamme Gialle a tutela del “Made in Italy”, ha permesso di sequestrare un carico proveniente dalla Cina di 2.670 paia di scarpe recanti false indicazioni di provenienza.Nel porto è stato intercettato l’ennesimo container proveniente dalla Cina con calzature dirette ad un’azienda italiana sulle quali erano apposti, in forte risalto, svariati segni, figure ed elementi idonei ad indurre i consumatori a ritenere che le scarpe fossero di origine italiana.L’utilizzo di vistose scatole e cartellini riproducenti il tricolore nazionale, oscuravano fisicamente e simbolicamente la piccola etichetta interna relativa alla produzione orientale delle calzature, rendendola di fatto poco visibile ed individuabile, così da poter indurre i possibili acquirenti finali a considerare tali calzature come di origine italiana.la merce è stata sequestrata ed il legale rappresentante dell’azienda importatrice è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Ravenna per il reato di vendita di prodotti con segni mendaci, in violazione delle norme sulla tutela del “Made in Italy”.Quest’ulteriore operazione di servizio, frutto del proficua collaborazione realizzata tra l’Agenzia delle Dogane e la Guardia di Finanza di Ravenna per garantire un’efficace contrasto ai traffici illeciti di merce presso lo scalo bizantino, si colloca nell’ambito delle quotidiane attività di vigilanza che le due Istituzioni svolgono a presidio della legalità in ambito portuale.