Lido di Classe, sparano ad un carabiniere durante un controllo. E' caccia all'uomo
Nella prima mattina del 10 novembre i carabinieri, impegnati in un servizio di controllo del territorio a Lido di Classe hanno notato due auto ferme in via Pergami e quando scesi per identificare gli occupanti uno s'è scagliato contro un carabiniere ed ha estratto una pistola. Il militare l'ha disarmato,ma nel farlo è partito un colpo che fortunatamente non ha ferito nessuno. Nella collutazione il militare è caduto nel fosso che costeggia la carreggiata mentre il collega ha esploso in aria un colpo di avvertimento. I due fermati sono fuggiti a bordo di una delle due auto, una Punto ed hanno lasciato sul posto l'altra, un'Alfa 147. I carabinieri di Cervia- Milano Marittima si sono subito messi sulle tracce dei due, coadiuvati anche da agenti della polizia di stato e dall'elicottero. La Punto è stata trovata impantanata a poca distanza dal luogo della sparatoria mentre dei due malviventi nessuna traccia. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato la pistola. Le indagini proseguono e sono coordinate dai carabinieri del comando di Ravenna. "L'azione compiuta dai Carabinieri di Savio nel corso del controllo del territorio, ha visto ancora una volta i militari dell'arma affrontare la situazione con coraggio e determinazione-ha sottolineato in una nota il sindaco di Cervia, Luca Coffari. La sparatoria con due malviventi ha messo in serio pericolo la vita dei due carabinieri, quella in particolare del maresciallo Giorgio Tantimonaco comandante della stazione di Savio.
Come Sindaco della città, insieme alla Giunta comunale e a nome di tutti i cittadini, esprimo un vivo ringraziamento al maresciallo Tantimonaco e al collega di pattuglia, per il loro gesto di coraggio e di abnegazione e per la prontezza d'azione in una condizione di particolare pericolo.
Un ringraziamento anche all'Arma dei carabinieri, che insieme alle altre Forze dell'ordine, ogni giorno vegliano sulla nostra sicurezza. Donne e uomini che spesso si prodigano oltre al proprio dovere professionale, anche mettendo a rischio la loro vita. Cervia è a loro vicino e li ricambia con affetto e gratitudine.