Ravenna, come trovare un impiego stagionale grazie alle bacheche lavoro
Elena Nencini
Nonostante siamo ad agosto sono ancora molte le figure professionali che mancano per i lavori stagionali: da qualche anno Confcommercio e Confesercenti hanno istituito due bacheche lavoro per offrire un ulteriore servizio gratuito tra aziende e chi cerca lavoro. Tante le professionalità richieste in particolare per il mondo della ristorazione, ma non solo: baristi, camerieri, addetti alla spiaggia, lavapiatti, aiuto cuoco, aiuto pizzaiolo sono le figure più ricercate di questa estate. Tanti gli annunci che, quasi quotidianamente, vengono inseriti, così come sono diverse le persone che, allettate da offerte migliori, lasciano il lavoro per passare ad un’altra attività, complice anche la richiesta molto elevata in alcuni settori. Ecco un quadro delle professioni più richieste nelle due bacheche lavoro di Cescot-Confesercenti e di Iscom E.R. Confcommercio Ravenna.
MAMBELLI (CONFCOMMERCIO):
«POSTI VACANTI AD AGOSTO»
«Si fa sempre più fatica a trovare personale, e questo non solo nel settore turistico, ma anche nell’industria e nel porto - afferma Mauro Mambelli, presidente Confcommercio Ravenna. Ci sono una serie di professionalità introvabili per mancanza di competenze. Anche quest’anno ci sono molti posti vacanti che saranno difficili da ricoprire, soprattutto per le imprese di alloggio e ristorazione, in sostanza nella filiera turistica».
Secondo Mambelli: «Occorre sviluppare una strategia condivisa con istituzioni, parti sociali e imprese per avvicinare soprattutto le nuove generazioni. Il contratto di apprendistato stagionale che può essere pienamente utilizzato anche dai ragazzi minorenni in settori diversi da quello del percorso di istruzione frequentato può senza dubbio dare una mano. Le imprese da tempo ponevano il tema del lavoro estivo delle ragazze e dei ragazzi e finalmente è arrivato questo riconoscimento».
Conclude Mambelli spiegando come funziona Bachecalavoro: «è un contenitore che raccoglie le offerte di lavoro: in maniera semplice si possono consultare tutti gli annunci pubblicati dalle aziende; per chi cerca lavoro, invece, è un’opportunità immediata per trovare un’occupazione. Al momento sono presenti nella bacheca 25 annunci: 11 annunci riguardano la categoria lavori annuali e 14 sono gli annunci stagionali. Nel 2023 sono stati pubblicati oltre 100 annunci (alcuni tutt’ora in essere in quanto le aziende non riescono a trovare). Oggi resta sicuramente il problema della mancanza di personale per tutti i lavori del settore ristorazione/bar, anche quando non viene richiesta precedente esperienza, soprattutto per gli annunci stagionali dove le aziende non richiedono personale di settore.
Inoltre, si fatica a trovare personale qualificato per professioni maggiormente tecniche come ad esempio operai meccanici, tecnici programmatori, ecc. C’è, invece, molto più “giro” per le offerte relative a profili per il settore vendita e per i ruoli impiegatizi: arrivano sempre molti CV attinenti con quanto richiesto dalle aziende».
www.iscomer.it/offerte-di-lavoro/
SPADONI (CONFESERCENTI):
«DIFFICILE TROVARE PERSONALE»
Elisa Spadoni, responsabile area Lavoro di Cescot Confesercenti spiega come funziona la bacheca di Cescot Ravenna: «E’ divisa in lavori annuali e stagionali, tutti i giorni inseriamo nuovi annunci che sono visibili anche su internet. Inoltre forniamo servizi di orientamento ai disoccupati: al momento le professioni più richieste sono cuoco, aiuto cuoco, lavapiatti, professioni del settore della ristorazione e del turismo. Chiaramente in questo momento dell’anno dovrebbero essere tutti al completo, ma c’è stata molta difficoltà a trovare personale, soprattutto le mansioni di livello più basso come aiuto cucina, lavapiatti. Sono figure molto ricercate».
Continua Spadoni: «La ricerca di personale inizia a febbraio-marzo, uno o due mesi prima di Pasqua, in maniera tale che, quando parte la stagione, le figure come maître e receptionist siano state trovate. Adesso c’è richiesta di camerieri e baristi perché, probabilmente, hanno avuto offerte migliori.
Restano però tante le persone che cercano lavoro, ma rimangono disoccupate perchè non accettano le mansioni di basso livello. In molti infatti preferiscono tenersi la disoccupazione oppure l’assegno di inclusione (l’ex reddito di cittadinanza nda)». Secondo Spadoni: «E’ cambiato il modo di vedere il lavoro: oggi le aziende che offrono un impiego sono obbligate a rispettare le regole, gli orari. Sono aumentati i controlli in proposito. Le persone pretendono di piu e sono molto informate».
https://www.cescotravenna.it/cerco-lavoro/