Ravenna, autonomia differenziata, il ministro Piantedosi: confrontiamoci sul merito, tanti elementi positivi nella riforma
"Legittimo, sono posizioni legittime.
Ovviamente nella discussione politica mi piacerebbe di più che ci fosse un confronto nel merito specifico della contrarietà al progetto di autonomia differenziata".
Così il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha commentato la richiesta di referendum abrogativo che sta partendo dalla Regione Emilia-Romagna a margine del convegno "Sviluppi e Prospettive delle Autonomie Locali" stamattina a Ravenna.
"Quindi - e questo vale per tutte le parti politiche in gioco - non solo posizioni che si attestino sulla tattica, sulla strategia - ha sottolineato il ministro - ma anche un confronto di merito sui contenuti che non mi è parso di cogliere finora nella discussione affermata da parte di chi si oppone a questo progetto".
"Una discussione in cui ci si dichiara autonomisti e però ci si contrappone a un processo di responsabilizzazione delle classi dirigenti dei territori... personalmente non ho colto il merito...", ha aggiunto.
"Sono meno autonomista di chi si dichiara autonomista ma che poi ha perso un progetto autonomista. Ne faccio meno un'affermazione di principio". E dunque, ha proseguito, "io che sono meno autonomista, sono meridionale, ritengo che un progetto - quello di autonomia differenziata - sia orientato a responsabilizzare le classi dirigenti per cercare meccanismi di induzione ad una omogeneità territoriale. Legittimo avere opinioni contrarie ma sarebbe bello avere un confronto nel merito, specifico".
Il ministro a Ravenna ha partecipato anche al Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto Castrese De Rosa.