Caccia a Igor, il comandante generale Del Sette: "Ci sono complici, lo prenderemo"
"E' difficile pensare a una latitanza senza complici. Denunce ci sono state, ci sono stati risultati sul piano investigativo. Cercheremo di individuare chiunque lo abbia aiutato, alcuni sono stati individuati, ce ne saranno altri e anch'essi verranno deferiti all'Autorità Giudiziaria". Lo ha detto il Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, generale Tullio Del Sette, rispondendo a domande sull'esistenza di indagini su possibili fiancheggiatori di Norber Feher, alias Igor Vaclavic, il latitante serbo ricercato per gli omicidi di Budrio e Portomaggiore dello scorso aprile. Del Sette, che ha parlato a margine di una cerimonia per la nuova stazione dei Carabinieri a Castel Maggiore, ha aggiunto di non poter ancora dire di essere vicini alla cattura, ma si è detto certo che l'obiettivo sarà raggiunto: "sarà fra qualche settimana o fra qualche mese e il ricercato sarà catturato e dato alla giustizia, perché questa volta possa scontare la pena che merita. Sono più che fiducioso, sono certo".
"Non credo siano stati fatti errori, c'è stata sorpresa all'inizio ma, fin dall'inizio, tutto quello che è stato fatto è stato fatto con assoluta professionalità", ha aggiunto il generale che ha replicato anche alle domande sulle recenti dichiarazioni di Francesca Verri, figlia di Valerio, la guardia ecologica volontaria uccisa nel Ferrarese, secondo la quale 'se fossero state adottate le dovute precauzioni, quello che è successo si sarebbe potuto evitare'. "E' giusto - ha osservato Del Sette - che ciascuno esprima i propri punti di vista, e soprattutto chi è stato toccato negli affetti in maniera così dolorosa possa pensare che sarebbe stato possibile impedirlo. E' difficile dirlo, ma dobbiamo accettare questo con grande umiltà e con dolore". Riguardo l'esposto dei familiari di Verri sul fatto che il loro parente sarebbe stato 'mandato allo sbaraglio' (su questo filone la Procura di Ferrara ha chiesto l'archiviazione del fascicolo, ndr), Del Sette ha risposto che "la Magistratura farà i suoi passi e avrà sempre al fianco i Carabinieri".