E’ una delle più longeve rassegne di musica classica della Romagna il festival chitarristico internazionale Luigi Legnani, che torna al teatro Comunale di Cervia, per la XXII edizione, da sabato 6 maggio (concerti alle 21, ingresso 10 euro). L’edizione di quest’anno è dedicata alla memoria del grande maestro Alirio Diaz, chitarrista che ha segnato la crescita della chitarra classica e maestro di tanti concertisti odierni, al punto che la seconda data in cartellone, quella di sabato 13 maggio, vedrà sul palco Senio Diaz, figlio del maestro, che interpreterà una parte del repertorio paterno. Ma il festival Legnani si aprirà sabato 6 con l’affermato chitarrista Gianni Landroni, in un programma «storico» che passerà da Frescobaldi a Bach, da Tàrrega a Villa-Lobos. Il terzo concerto, sabato 20, vedrà il ritorno di Emanuele Buono, già vincitore del prestigioso premio Pittaluga, impegnato su partiture di Weiss, Giuliani, Castelnuovo-Tedesco e Tansman. Sabato 27 maggio si chiude con un duo: Omar Fassa alla chitarra e Sara Ligas al flauto, attenti interpreti di Legnani, il cui repertorio sarà alternato con quello di altri autori.