Si è conclusa la somministrazione della prima dose di vaccinazione da Covid-19 al personale sanitario e agli operatori in tutte le strutture gestite dall’Asp dei Comuni della Bassa Romagna: Case residenze anziani Sassoli di Lugo, F.lli Bedeschi di Bagnacavallo e Jus Pascendi di Conselice e Comunità alloggio di Voltana.
Questa settimana è invece in corso la vaccinazione degli ospiti delle strutture di Lugo e Voltana, mentre la prossima settimana sarà la volta di Bagnacavallo e Conselice.
I richiami dei vaccini sono previsti nel mese di febbraio sia per il personale sanitario e gli operatori che per gli ospiti.
«Si tratta di un passo molto importante nella lotta al Covid – sottolinea l’amministratore unico dell’Asp Pierluigi Ravagli – che in questo anno ha visto il nostro personale impegnato in un lavoro estenuante e i nostri ospiti e i loro familiari soggetti a forti limitazioni, necessarie per la loro stessa salute. La prudenza ci impone di continuare ad applicare tutte le regole necessarie per garantire la salute del personale, degli anziani e dei loro familiari ma con la somministrazione dei vaccini ci sentiamo di potere tirare un sospiro di sollievo. Al fine di potere continuare a garantire la necessaria sicurezza non sarà possibile riattivare le visite in presenza e resteranno obbligatori tutti dispositivi di protezione individuale e il distanziamento.
I parenti possono continuare a contattare i anziani attraverso i tablet che abbiamo messo a loro disposizione, in modo da poterli vedere oltre che sentire, mentre continua con tutte le precauzioni del caso lo svolgimento delle attività creative e ricreative che, come da tradizione, vedono impegnati gli anziani delle strutture Asp. Nel frattempo sono state inoltre attivate le visite dei familiari ai loro parenti attrezzando gli spazi antistanti e retrostanti le ampie vetrate presenti nelle nostre strutture e utilizzando i telefoni per il collegamento vocale e gli operatori in assistenza.
Ci preme evidenziare l’altissima adesione alla campagna vaccinale da parte degli operatori impegnati nelle strutture gestite dall’Asp, segno evidente della loro responsabilità e attenzione verso gli ospiti.
Ancora una volta il nostro grazie – conclude Ravagli – va a tutto il nostro personale per l’abnegazione dimostrata, ai nostri ospiti e ai loro familiari per la loro grande collaborazione nella lotta al virus.»