Kiwi e volpine in collina, cinghiale e porcini in pianura

Si chiama «Non solo kiwi» perché, tra le altre cose, comincia con una colazione dei campioni che va ben oltre l’asprezza del frutto neozelandese proponendo direttamente la trippa alle 8 del mattino, ma domenica 15 Modigliana celebrerà il frutto «importato» che meglio si è ambientato sulla nostra collina, cambiando in parte anche il volto della nostra agricoltura. La fiera-mercato di «Non solo kiwi» aprirà in centro a Modigliana alle 9.30 del mattino e si potrà pranzare al mercato coperto da mezzogiorno (con i prodotti tradizionali tipici della stagione, polenta, caldarroste e così via), mentre il pomeriggio passerà all’insegna dell’animazione con musicisti di strada e quant’altro. La festa punta molto anche sui dolci e i cocktail, peculiarità quanto mai azzeccata dato il gusto e i colori del kiwi, re per un giorno della collina. Anche perché domenica 15 la regina dei colli romagnoli sarà la pera volpina, protagonista a Brisighella della seconda delle «4 sagre per 3 colli». E come da andagio contadino, la pera sta ben bene col formaggio, meglio se stagionato, e adatto per le volpine bollite, cotte e al forno. Nel centro di Brisighella sarà possibile pranzare ma anche fare spese in uno dei mercatini dei frutti dimenticati e dei prodotti della collina più ricchi in provincia.
E se in collina si festeggia la domenica, a Granarolo la tradizionale sagra paesana di Ambiente e Caccia è partita già mercoledì 11, con diverse mostre allestite in paese (tra cui quella sui 90 anni della scuola materna) e la bellezza di tre stand gastronomici. Nel menù del principale, quello della tensostruttura di piazza Martiri di Felisio, a troenggiare è il cinghiale alla granarolese, rielaborazione di una ricetta medievale, che comunque non esaurisce i secondi ed è ampia anche la scelta dei primi. Inoltre la festa organizzata dell’associazione Starinsieme propone altri due stand gastronomici: il «Ristorantino del buongustaio» del circolo Anspi ha in serbo bruschette assortite e spaghetti alla chitarra fatti a mano con mille condimenti, mentre il «Ristorantino romagnolo» dell’Arci punta sulla tradizione nostrana, dagli strozzapreti alle scaloppine, dal petto d’anatra allo stinco di maiale. Venerdì 13 alle scuole medie si terrà l’ormai classica riunione di pugilato, sabato 14 la podistica nel pomeriggio e in serata le canzoni italiane di Vittorio Bonetti, mentre la domenica trascorrerà con gli stand gastronomici aperti e i tornei sportivi, fino alla chiusura con la Maramao Italian Swing band. A chiudere la festa, lunedì 16, saranno le canzoni di Melardòt. Info: starinsieme@gmail.com o 340/7247195.
Un intero week-end di sapori prelibati è quanto propone anche la festa di Boccalone di Argenta «L’Autunno in tavola», da venerdì 13 a domenica 15 nei locali riscaldati (anche a pranzo la domenica). Ricchissimo il menù, che prevede cappellacci con la zucca, tortellini al tartufo, maccheroni al torchio coi porcini, costata di maiale con lardo e cotenna, tagliata ai ferri, trippa alla parmigiana e pure il brasato di scottona. Info e prenotazioni 347/1111509, 340/0773366.