Processo alla Idem, il Comune chiede il danno d'immagine
Il Comune di Ravenna ha chiesto 18800 euro a Josefa Idem, ex assessore, come danno d'immagine costituendosi parte civile alla prima udienza preliminare del 13 ottobre scorso che vede alla sbarra la Idem assieme al marito per truffa aggravata. Il Comune chiede un danno d'immagine per più di 8 mila euro per il clamore mediatico suscitato dalla vicenda e 8642 euro più 1500 euro per i contributi previdenziali versati da Palazzo Merlato, al centro dell'inchiesta, cui si sommano gli interessi. Secondo l'accusa la Idem percepì contributi previdenziali in maniera illecita quando, nel 2006 si fece assumere dall'associazione sportiva del marito, poco prima di venire riconfermata quale assessore allo sport del comune di Ravenna. Carica che lasciò l'anno successivo per prepararsi alle Olimpiadi. L'udienza è stata aggiornata al maggio 2016 quando rientrerà il gup che segue il caso.