Secondo week-end per i «Frutti dimenticati» di Casola Valsenio
Mantiene un invidiabile equilibrio fra la tradizione – che in questo caso è pura preservazione di prodotti altrimenti cancellati dalla nostra quotidianità – e attualità – nella fattispecie il coinvolgimento di chef rinomati –, la festa dei Frutti Dimenticati di Casola Valsenio, pronta a deliziare visitatori e curiosi per il secondo fine settimana, sabato 17 e domenica 18 ottobre. E se la presenza di alcuni cuochi stellati è la novità maggiore dell’edizione 2015, è inevitabile che al centro del week-end casolano ci siano come sempre le pere volpine, le giuggiole, le azzeruole, le corniole, le nespole e le cotogne, i frutti dimenticati, insomma. Antichi prodotti della terra che si dispensavano in soffitta per affrontare i rigori dell’inverno collinare, e che a Casola Valsenio vengono esposti in bancarelle sparse per il centro (il mercato dei Frutti Dimenticati, alla 25ª edizione), così come sparsi per il borgo saranno i ristoranti con menù a tema e i numerosi stand gastronomici, come la Mela della Rosa, gestito dalla Pro Loco, i Fritti Dimenticati dell’Avis, i panini del Sambudello e diversi punti di degustazione (in particolare Il Giuggiolo). Questo, senza contare le mostre (allestite in luoghi suggestivi come la Ghiacciaia Rinaldi Ceroni con le ceramiche di Mirta Morigi) e gli eventi che costellano il programma, laboratori di riconoscimento, musica itinerante (con i Basterd Jazz, i celtici Whis List e la Banda De Grell), escursioni (ad esempio domenica 17 alle 10.30 al Cardello con Ennio Dirani) e quant’altro.
E poi ci sono gli i grandi cuochi. Sabato 17, alle 13 al Giuggiolo lo chef stellato Piergiorgio Parini (del ristorante Povero Diavolo di Torriana) cucinerà due piatti a base di frutti dimenticati (degustazione 10 euro, prenotazioni allo 0546/73033). Domenica 18, alle 16 al Giuggiolo sarà di scena Gain Paolo Raschi (del ristorante Guido di Rimini) che presenterà due piatti elaborati per l’occasione (anche qui, degustazione a 10 euro, prenotazioni allo 0546/73033). Da segnalare, infine, alle 17, la presentazione di Frutti Dimenticati Frutti Indimenticabili (Il Ponte Vecchio), nuovo libro del gastronomo Graziano Pozzetto, raccontato insieme a Beppe Sangiorgi.