La cooperativa Res presenta un drone che campiona le acque superficiali

Ci sarà anche la cooperativa Res al Maker Faire di Roma, uno dei più importanti eventi internazionali dedicati all’innovazione e alla creatività che si svolgerà dal 16 al 18 ottobre nella capitale.
L’azienda ravennate, specializzata nel settore del biogas, dell’efficienza energetica e delle analisi ambientali, sarà lì per presentare Wa.Sa.Dro - Water Sampling Drone, un sistema alternativo di campionamento dell’acqua che consente di campionare corpi idrici superficiali che altrimenti sarebbero difficili o pericolosi da raggiungere, limitando costi per il committente e rischi per l'operatore. «Wa.Sa.Dro. è un sistema per il campionamento automatico di acque superficiali basato sul micro controllore Arduino - spiega Giuseppe Pesce, progettista Res -. Il sistema di raccolta perfezionato permette di gestire più campionamenti durante un'unica missione e grazie ad una sonda multiparametrica possono essere facilmente acquisiti dati sulla qualità dell’acqua per ogni punto di prelievo. L'acqua raccolta viene poi immagazzinata in apposite provette e potrà essere utilizzata per successive analisi chimico-biologiche in laboratorio».
Il sistema è dotato di un Gps indipendente da quello di controllo del drone per consentire la replicabilità del campionamento e la georeferenziazione dei dati: «Le coordinate e i dati acquisiti vengono memorizzati su una micro-Sd e contemporaneamente inviati via radio ad un computer a terra. Ovviamente - conclude Pesce - l’intero sistema può essere adattato alle specifiche esigenze del cliente».
Il case contenente l’elettronica, realizzato in fibra di carbonio con inserti in stampa 3D, è stato progettato e costruito dall’azienda ravennate CarbonLine.