Sandro Bassi
Dopo l’esordio di sabato 3 in occasione del Mei (col ’900 in Pinacoteca) entra nel vivo l’autunno delle visite guidate della Pro Loco Faenza, tutte di sabato pomeriggio. La prossima, 10 ottobre alle 15, si svolgerà alla Colonia di Castel Raniero, per la quale recentemente sono stati presentati progetti di restauro. La visita sarà completa, cioè oltre che al parco si potrà accedere agli interni dell’edificio grazie alla disponibilità dell’ente proprietario, l’Asp. I posti sono limitati e la prenotazione tassativamente obbligatoria (allo 0546/25231). E negli altri sabati? Lasciamo sia la presidente, nonché guida turistica e autrice di diverse pubblicazioni di storia d’arte locale, Patrizia Capitanio, a spiegarcelo: «Il programma è stato redatto per venire incontro a più e più esigenze degli utenti - spiega - e quindi certamente visite classiche, come quelle “sulle orme di Felice Giani” per ammirare soffitti decorati, stucchi e residenze del primo ’800, ma anche aperture al moderno, come nel caso del “Museo del Territorio”, con sede nel palazzo comunale di via Zanelli, decorato da artisti contemporanei. Stiamo attenti anche ai restauri e quindi non potevamo dimenticare la chiesa di Formellino, riportata a nuova luce e nuova vita proprio quest’anno. E poi l’ambiente: andremo a vedere un autentico vigneto in piena Faenza e due antiche viti, monumentali, in cortili privati. Infine un angolo del centro storico con la visita completa alla seicentesca Santa Maria Nuova».
«Crediamo che le visite diano a tutti un’opportunità - conclude Capitanio - perché al di là dell’accesso a luoghi di norma chiusi consentono un’emozione collettiva oggi più che mai apprezzabile visto il dovere, sempre più importante, di valorizzare i nostri beni culturali». Il programma dettagliato è in distribuzione alla sede di Voltone Molinella 2, o consultabile sul sito prolocofaenza.it.