Castel Bolognese, sconti sullo shopping per chi fa la differenziata
Il primo di ottobre ha preso il via «Voglio una vita differenziata», la nuova iniziativa ecologica del comune di Castel Bolognese. Il progetto è stato ideato dall'amministrazione per sfruttare un bacino residuo di fondi extra-programma che Hera mette a disposizione per realizzare campagne volte a sensibilizzare i cittadini sull'importanza della differenziazione dei rifiuti.
Da una parte l'ecologia, dall'altra i commercianti e gli artigiani di Castel Bolognese. «Data la disponibilità di questi fondi - ha dichiarato il vicesindaco Luca Della Godenza - abbiamo pensato a un modo per incentivare sia la differenziazione dei rifiuti presso la stazione ecologica sia il commercio e l'artigianato locali. Dal 1° ottobre al 30 novembre i cittadini che porteranno all'isola ecologica di via Canale un minimo, in una volta sola, di dieci chili di rifiuti, riceveranno un buono di 3 euro da spendere negli esercizi commerciali e artigianali aderenti all'iniziativa. I buoni avranno validità dal fino al 31 dicembre e se ne potranno accumulare fino a cinque al giorno, conferendo quindi alla stazione ecologica almeno cinquanta chili di rifiuti».
Un modo alternativo per valorizzare le realtà economiche del territorio. «Ci è sembrato giusto – ha spiegato Della Godenza – porre come data conclusiva il 31 dicembre, così da comprendere anche le festività di fine anno e permettere ai cittadini di sfruttare i buoni per le compere natalizie. Gli esercizi commerciali e artigianali, lo ricordo, avranno tempo fino al 15 ottobre per aderire, in maniera totalmente gratuita, all'iniziativa. Le liste dei partecipanti saranno consultabili online, all'isola ecologica e nelle bacheche comunali».
Un budget consistente per promuovere una pratica virtuosa. “Nonostante i necessari limiti temporali – ha concluso Della Godenza – l'iniziativa potrebbe concludersi anche prima, nell'eventualità in cui si esaurisse il budget di 12.000 euro, corrispondente a 4.000 buoni. In ogni caso, che finisca prima o meno, noi ci auguriamo soprattutto che un'iniziativa di questo genere possa invogliare a differenziare coloro che non hanno ancora preso in considerazione l'idea e portare così Castel Bolognese a superare l'attuale percentuale di differenziazione, ad oggi ferma al 47%». (Carlo Alberto Nenni)