Anche i «nostri» Tamburini e Tagliavini al Sedicicorto Film Festival di Forlì
Ci sono anche il barbianese Alessandro Tamburini e il ravennate Edo Tagliavini tra i registi che concorrono alla sezione «Cortoinloco» del dodicesimo Sedicicorto Film Festival di Forlì. La sezione è romagnola, certo, ma il festival forlivese è di rilievo internazionale per quanto concerne il settore dei cortometraggi. Sono infatti pervenuti oltre 4mila film da 117 paesi al concorso, che partirà giovedì 8 a Forlì per concludersi il 17 ottobre con le premiazioni all’auditorium Cariromagna. Tra le altre cose, ci sarà pure un corto diretto da Stefano Accorsi e film con star italiane come Luca Argentero e Serena Grandi. Un totale di 215 proiezioni su tre sale (anche il cinema Apollo e il Cosmonauta) suddivisi tra fiction, animazione, film realizzati da giovanissimi e un’ampia sezione italiana. All’interno della quale c’è, appunto, la sezione «Cortoinloco», i cui 11 film in gala verranno proiettati venerdì 9 ottobre al cinema Apollo, dalle 21. In maggioranza i registi in gara sono forlivesi e cesenati, ma ci sono appunto il barbianese Alessandro Tamburini con Il cervo, l’alce e il capriolo, sorta di riflessione ironico-filosofica sulle corna di cui abbiamo scritto su queste pagine (proiezione intorno alle 23), mentre Pausa pranzo del ravennate Edo Tagliavini andrà su grande schermo poco dopo le 21. Il corto racconta la balzana improvvisazione criminosa, allo scopo di far soldi, di due operai della metropolitana di Roma. (f.sav.)