Candidato sindaco Pd, De Pascale: "Liverani può vincere"
"Liverani può vincere le elezioni". Il segretario Pd De Pascale all'apertura della Festa provinciale rompe gli indugi, davanti ad un pubblico per la verità non molto numeroso, e traccia la strada per arrivare ad una candidatura unitaria. Sull'attuale assessore ai Lavori pubblici si spinge un po' piu' avanti, ammettendo che può affrontare "ogni sfida".
Cambiamento ed innovazione, sono queste le coordinate per trovare un candidato sindaco unitario del centrosinistra a Ravenna. Impresa ardua, ma non impossibile, perché con l’aria che tira le primarie potrebbero rivelarsi fatali per l’attuale maggioranza, anche se qualcuno continua ad invocarle…
I nomi papabili? Per ora di certo c’è il timing: entro fine ottobre, con la conclusione della campagna «Immagina Ravenna», si saprà se ci sarà «il candidato» oppure no. Certo che cambiamento ed innovazione portato ad una figura under 45. Le settimane della Festa provinciale saranno importanti per sondare meglio anche la base del Pd ravennate. Già escluso quindi un nome molto istituzionale come Fulvio Della Rocca, l’ex prefetto ora in pensione.
Servirà una proposta unitaria convincente che unisca le varie anime del Pd e che convinca anche gli alleati, a partire dal Partito Repubblicano, punto di rilievo anche per maggioranze future.
Un passaggio il numero uno di via Della Lirica lo ha dedicato anche all’area a sinistra del Pd che vuole continuare a stare al governo ed a possibili espressioni civiche che potrebbero nascere in vista delle elezioni della primavera 2016. In queste settimane di confronto serrato un ruolo rilevante lo ha assunto il renziano Roberto Fagnani, che gomito a gomito con De Pascale sta setacciando la base Pd per compattarla il più possibile su un nome condiviso. Entrambe, per il ruolo che stanno esercitando di guida del partito, sembrano però esclusi dalla possibilità di scendere direttamente in pista per la corsa a sindaco. Il cambiamento e l’innovazione andranno cercate su altre figure, sempre che ci siano… (M.P.)