Tenta il suicidio al pronto soccorso, lo salvano due carabinieri
I Carabinieri di Ravenna, nel tardo pomeriggio del 5 marzo, sono intervenuti all'ospedale dove era stata segnalato un uomo sul tetto con intenti suicidi; dopo più di un’ora di trattativa, durante un momento di distrazione l’uomo è stato preso da due militari e messo in sicurezza. L'uomo, un 27enne rumeno, ha chiamato i carabinieri minacciando di lanciarsi nel vuoto dal tetto di neurologia perchè le sue condizioni erano divenute insostenibili a causa delle condizioni di salute e della mancanza di mezzi di sostentamento. Il carabiniere che aveva risposto alla chiamata l'ha tenuto in linea instaurando un rapporto di fiducia, temporeggiando in attesa dell’intervento dei colleghi sul posto che sono arrivati in abiti civili per non agitare l'uomo. Il rumeno è stato trovato in piedi sul cornicione, in estreme condizioni di pericolo sia per la sua volontà di farla finita, sia per le forti raffiche di vento; anche durante le operazioni sul posto, l’appuntato
della Centrale Operativa sempre in linea, ha continuato a tranquillizzare l’uomo, confortandolo e rassicurandolo. Nel frattempo le trattative sul posto sono andate avanti senza risultati, a nulla è valso l’intervento dei Vigili del Fuoco e dei Medici curanti poiché il timore del 27enne era quello
di essere internato in un manicomio; il rumeno aveva anche lasciato un bigliettino, indicando la sua volontà di suicidarsi “……..mi devo buttare dal tetto dell’ospedale ...perchè con me non parla nessuno…..”. La chiamata con l’operatore del 112 si è protratta per più di un’ora tant’è che il rumeno aveva chiesto solo di parlare di persona con l’appuntato della centrale operativa che quindi si è recato subito sul posto. Nel frattempo il ragazzo ha chiesto un caffè e proprio mentre afferrava la tazzina, approfittando di un momento di
distrazione,i due Carabinieri in borghese hanno bloccato l’uomo traendolo in salvo e ponendolo in condizioni di sicurezza. Complice il calo di tensione il ragazzo dopo l’episodio ha avuto un attacco
di convulsioni e si sono rese necessarie le cure dei sanitari; una volta stabilizzata la situazione, il 27enne rumeno ha voluto conoscere di persona l’operatore della Centrale, ringraziandolo per il conforto prestatogli.
L’uomo è stato poi ricoverato presso il reparto di psichiatria in trattamento sanitario obbligatorio.