Spaccia ecstasy fuori da una discoteca, 26enne nei guai
Nella notte fra il 22 e il 23 febbraio i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile durante un mirato
servizio antidroga nei paraggi di una nota discoteca di Faenza hanno scoperto uno spacciatore 26enne che ha tentato di guadagnare la fuga opponendo una violenta resistenza. L’arma di Faenza ha messo in campo lo stesso dispositivo già collaudato altre volte, con l’impiego di uomini appostati “in borghese” insieme ad altri colleghi in divisa pronti ad intervenire. Sono stati proprio i carabinieri a bordo di un’auto civetta che hanno individuato una lancia “y” ferma lungo via Proventa con a bordo tre passeggeri . I militari si sono avvicinati per un controllo quando il passeggero seduto sui sedili posteriori è sceso dall’abitacolo lanciandosi contro uno dei carabinieri e tentando di fuggire di corsa, ma è stato bloccato, nonostante la sua violenta reazione fatta di calci e pugni. La perquisizione dei tre ha permesso di rinvenire, addosso al 26enne, 18 microdosi di hashish destinate allo spaccio, inoltre tre ovuli più grandi per un totale 50 grammi di sostanza stupefacente. Il giovane non aveva solo quel tipo di droga, ma 4 dosi di mdma più comunemente nota come ecstasy: oltre alle 4 dosi già pronte per lo spaccio i carabinieri hanno trovato anche un singolo “cristallo” di mdma del peso di quasi tre grammi, ancora da suddividere e confezionare.
Perquisiti anche gli altri due giovani che non avevano nulla di illegale, i militari hanno perquisito la casa del 25enne che divide coi genitori,ma non hanno trovato altra droga. L’arresto è stato convalidato dal pm Monica Gargiulo che ha disposto gli arresti domiciliari fino al processo per direttissima durante il quale il giudice Beatrice Bernabei lo ha condannato a 10 mesi di reclusione e 2400 euro di multa, pena sospesa.