Serata Confartigianato: "Protagoniste le imprese e il made in Italy"
Un avvincente spettacolo sulla contraffazione, a cura di Tiziana Masi, e un dibattito per spiegare cosa sarà l'Expò e cosa significherà in termini di ricaduta sul territorio. Sono stati questi gli ingredienti della serata di ieri organizzata al teatro Alighieri da Confartigianato per celebrare la fedeltà dei suoi associati. La serata, introdotta dai saluti del presidente provinciale Riccardo Caroli, ha visto protagonista il dibattito sull'Expò, a cui hanno partecipato il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il presidente regionale Confartigianato Marco Granelli, il direttore delle relazioni esterne e isituzionali Expò 2015, il project manager Italian Makers Village Walter Andreazza e il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci. Il primo ad introdurre l'argomento, incalzato dalle domande del giornalista Sandro Marini, è stato Alberto Mina, che ha spiegato che “Expò è sentita come una occasione per l'intero Paese. Devo però fare i complimenti alla Regione Emilia-Romagna perchè sta facendo una figura da protagonista e si sta spendendo molto”. In proposito il presidente Bonaccini ha spiegato che “Expò servirà per ricollocare l'Italia in Europa e sarà una occasione per promuovere le diverse eccellenze. Noi abbiamo più prodotti Igp e Dop di tutta Europa, in tutto sono 41. La Regione deve però riuscire a fare sistema, da Piacenza a Rimini”. L'evento che inaugurerà a maggio sarà, secondo il sindaco di Ravenna “una occasione per rivedere i collegamenti infrastrutturali: in proposito stiamo lavorando per fare in modo che la freccia bianca si fermi lungo la costa. Quest'ultimo periodo non è stato semplice, i nostri operatori hanno avuto molti danni, ma a partire da aprile in nostri lidi saranno pronti per la stagione”. Confartigianato sarà presente ad Expò anche con una 'vetrina su misura', così come spiegato da Granelli: “Abbiamo aderito ad Expò nel 2012 e vorremmo creare una vetrina ad hoc che ci aiuterà ad uscire dal mercato locale. Il progetto avrà inoltre un aspetto socio-divulgativo per far conoscere il made In Italy”. Andreazza, responsabile del Village, ha spiegato che “saremo in via Tortona, in un distretto importante che raggrupperà eccellenze. A 300 metri da noi, il museo di Armani ospiterà la sfilata inaugurale. Abbiamo cercato di renderlo uno spettacolo. Saranno 27 settimane, tutte a tema e sono previsti un migliaio di eventi”. Per quanto riguarda l'emergenza, Bonaccini ha spiegato che “stiamo attendendo la proclamazione dello stato di emergenza, il che permetterà di poter usufruire di 5 milioni di euro. Stiamo predisponendo un piano di 5 anni che metta al centro interventi strutturali, per evitare che si finisca sempre per lavorare in emergenza”.