Al Teatro Socjale di Piangipane venerdì 20 febbraio arriva “Jazzing The Beatles”
Al Teatro Socjale di Piangipane venerdì 20 febbraio arriva Hot Trio & Ginger Brew
in “Jazzing The Beatles” con Ginger Brew (voce solista), Alessandro Fariselli (sax), Gianni Giudici (organo e piano elettrico), Massimo (Ferri batteria).
L’ idea alla base di Jazzing The Beatlesè stata scegliere alcune canzoni dei Fab-Four, tra le più adatte a essere suonate in chiave jazzistica, rielaborandone la costruzione armonica e melodica con il suono particolare alla base di tutti i progetti dell’Hot trio. Il gioco musicale consiste perciò nel rivisitare composizioni entrate nella storia della musica leggera in una chiave diversa, senza mai stravolgerne la natura e nel pieno rispetto della loro geniale semplicità. In alcuni casi si fondono ritmiche “storiche” di standard jazz leggendari (come “All Blues”) con canzoni che si adattano perfettamente a tali grooves e atmosfere (come “Norwegian Wood”) creando un mix omogeneo. Si passa da groove tipici dell’organo R&B (“Get Back” e “Come Toghether”) ad atmosfere tipiche del latin-jazz (“Something” e “The Long and Winding Road”) in un concerto che spazia tra vari stili musicali, resi omogenei dal suono unico dell’Organ trio.
Come in altre produzioni, in questo particolare progetto la voce è protagonista, ma il trio non si limita mai ad accompagnare il canto e nel concerto si crea sempre uno scambio contiguo di ruoli, senza eccedere in virtuosismi solistici e privilegiando l’interplay, come in tutti progetti targati Hot Trio.
“HOT” è l’acronimo di Hammond Organ Trio e ha come fondamento l’organo elettromeccanico per eccellenza, sempre di grande attualità nel jazz e in moltissimi altri generi musicali (Blues, Gospel, Rock, Pop, Hip Hop ecc) per la sua sonorità irripetibile, che lo ha reso uno fra gli strumenti “vintage” più versatili e caratteristici fin dai primi decenni del secolo scorso.
In questa serata l’Hot Trio si avvale della collaborazione di una cantante di eccezione, Ginger Brew. Si tratta di una fra le più autorevoli voci femminili della scena italiana. Proviene da una famiglia d’artisti; suo padre, scrittore e poeta, è ambasciatore del Ghana. Ha collaborato con gruppi africani come i Boombaia e Osibisa, con James Carter, Dom Um Romao (percussionista che ha militato nelle file degli Weather Report), con Arthur Miles, Bobby Durham, Black Ladies, Art Farmer e molti altri. In Italia è conosciuta anche al grande pubblico nelle vesti di corista e voce solista di Paolo Conte, con il quale collabora da diversi anni e ha partecipato a numerosi tour in tutto il mondo. Prossimamente sarà in tour con Elisa. Queste diverse esperienze le hanno permesso di maturare un modo espressivo assai originale e molto personale e di sfruttare al meglio le grandi doti vocali.
Come sempre nell’intervallo fra un set e l’altro, cappelletti!
Il Teatro apre alle 21.00; il concerto ha inizio alle 22.00
Ingresso riservato soci Arci
Info e prenotazioni: 335 372020