La Concordia partirà per il suo ultimo viaggio dall'isola del Giglio a Genova martedì 22 luglio. La conferma ufficiale è arrivata dal capo della Protezione Civile Franco Gabrielli dopo gli ultimi aggiornamenti sulle previsioni meteorologiche. Nonostante i problemi di sabato notte, quando, alle 23, è stata notata la presenza di idrocarburi, in quantitativo limitato, nella zona di centro poppa sul lato di dritta del relitto. E' stato immediatamente attivato il team 'oil spill response' che, attraverso l'impiego di panne assorbenti, ha provveduto a ripulire l'area. Intanto è riemerso dal mare il ponte 4, quello chiamato 'Grecia', quello dove i soccorritori hanno recuperato la maggior parte delle vittime del disastro della Concordia. All'isola del Giglio i lavori per il rigalleggiamento della nave sono andati avanti per tutta la notte: allo stato la nave è riemersa di circa 6 metri. Quando si arriverà ad otto, molto probabilmente nel corso della giornata, anche il ponte 4 sarà interamente fuori dall'acqua e si vedrà anche la prua della nave. Il relitto, dicono i tecnici, è stabile e sono in corso le operazioni per gestire il riempimento e lo svuotamento dei cassoni di zavorra.