Esp: ampliamento da 51 milioni e 45 nuovi negozi. E si potrà andare dal dentista
A dicembre prossimo inizieranno i lavori di ampliamento del centro commerciale Esp di via Bussato che termineranno, con tutta probabilità, nel dicembre del 2016. Il progetto, del valore complessivo di oltre 51milioni di euro, prevede 45 nuovi negozi e un raddoppio dell'area esistente. Il piano di ampliamento è stato presentato questa mattina in conferenza stampa dal presidente di Igd Gilberto Coffari. "Un ampliamento era necessario - ha spiegato Coffari - perchè la struttura venne inaugurata nel novembre del 1998, ormai sedici anni fa. In questi anni c'è stata una spinta competitiva molto forte, che ha reso necessario riqualificare l'offerta. Il processo autorizzativo è stato complesso per motivi oggettivi, ma grazie alla collaborazione con l'Amministrazione abbiamo trovato un buon equilibrio". Ancora non si sa quali marchi occuperanno i nuovi negozi, anche se le trattative sono in corso. Di sicuro, come ha sottolineato Daniele Cabuli, direttore generale della gestione, "non ci sarà Decathlon. Stiamo trattando con varie catene, i marchi più importanti della moda e degli articoli per la casa, sia italiani che non. Inoltre nei nuovi locali troveranno spazio i servizi alla persona, come ad esempio studi dentistici. Stimiamo che potranno trovare lavoro dalle 350 alle 400 persone".
Come ha sottolineato anche l'assessore al Commercio Andrea Corsini: "L'intervento prevede una ricaduta sul territorio di 33milioni di euro, in quanto verranno impegnati per la realizzazione di opere pubbliche. Questo darà una spinta alla stagnazione dell'economia. Mi auguro che anche gli amici delle associazioni di commercio coglieranno questa opportunità".
Agli imprenditori locali, qualora fossero interessati, verrà anche data priorità rispetto alle grandi catene. "Introdurremo importanti agevolazioni - ha spiegato l'ingegnere Andrea Simone - come uno svincolo diretto riservato agli abitanti di Borgo Montone e una sottostrada parallela alla Classicana da e per il centro per chi proviene da Nord. Tra gli interventi è previsto anche un sistema ciclopedonale che si inserirà nelle piste esistenti".
La parte immobiliare verrà seguita da Inres, mentre le opere urbanistiche verrano curate dall'architetto Carlo Sadich, lo stesso che ideò il Pala De Andrè.