A Miami promossa Ravenna come scalo per le crociere delle più grandi compagnie del mondo
Si è appena conclusa a Miami la più grande fiera mondiale dedicata al mondo delle crociere.
Dal 10 al 13 marzo, infatti, 900 espositori, provenienti da 127 differenti paesi, si sono dati appuntamento alla Cruise Shipping Convention, durante la quale hanno promosso verso 300 giornalisti internazionali presenti e oltre 14.000 visitatori, 400 destinazioni ritenute di interesse per il settore.
L’Autorità Portuale di Ravenna, insieme alla Regione Emilia- Romagna, al Comune, alla Provincia, ed alla Società “Ravenna Terminal Passeggeri”, che gestisce il terminal di Ravenna, era lì, con un proprio stand, per presentare ai più importanti operatori del settore crocieristico, il sistema turistico di una città, Ravenna, e di una Regione, l’Emilia –Romagna, capace di coniugare le più alte eccellenze che il territorio italiano può esprimere: dagli antichi mosaici alle località balneari, dalla Motorvalley al patrimonio eno-gastronomico e molto altro ancora.
Numerosi gli incontri tenuti, durante la Convention, sia con i vertici che con i tecnici dei principali player del settore crocieristico, da Royal Caribbean a Princess, MSC, TUJ, Norwegian ecc . A tutti costoro è stato illustrato il progetto dell’ “Hub Portuale di Ravenna”, il grande progetto di approfondimento dei fondali del canale, all’interno del quale è previsto anche un significativo intervento di escavo dei fondali del Terminal di Porto Corsini e di riordino complessivo dell’area destinata alle crociere, dove sorgerà, tra l’altro, la nuova stazione marittima.
Le difficoltà legate al dragaggio ed alla collocazione dei materiali dell’escavo sono state al centro di confronti, che in maniera concreta e realista hanno cercato di valorizzare le tante opportunità che il territorio di Ravenna e della Regione Emilia Romagna offrono ai croceristi di tutto il mondo, seppure con il pesante interrogativo che pende su Venezia, come futuro porto per le grandi navi da crociera, e la scelta “imprenditoriale” di molte compagnie di spostare su altre rotte, su nuovi itinerari nel Mediterraneo, parte della propria flotta.
“Dobbiamo riuscire a superare due grandi difficoltà, ha dichiarato il Presidente dell’Autorità Portuale di Ravenna, Galliano Di Marco, reduce dai molti incontri avuti a Miami, tra i quali anche quello con il Console Generale Italiano a Miami, Adolfo Barattolo – la prima dettata dall’avvio del progetto “Hub Portuale di Ravenna” poiché, solo con la realizzazione di questo progetto, saranno disponibili le risorse necessarie anche all’adeguamento dei fondali del Terminal Passeggeri di Porto Corsini. La seconda, non meno fondamentale è quella che riguarda il futuro del porto di Venezia perché, come ho detto a Miami, a tutti i grandi managers che ho incontrato durante la Convention, non esiste un futuro per le crociere in Adriatico, lungo nessuna delle sue due sponde, se Venezia non continuerà ad esercitare quel ruolo di richiamo e dunque di traino mondiale per l’intero comparto, che sino ad oggi ha sempre esercitato a livello mondiale. Anche nel settore delle crociere, così come, più in generale, nella intera storia del porto di Ravenna, ci troviamo oggi di fronte ad un bivio destinato a segnare il futuro del nostro scalo. Se si realizzerà il cosiddetto “Progettone”, allora anche le crociere potranno trovare dai nuovi interventi infrastrutturali, opportunità per consolidarsi e svilupparsi, grazie anche al ricco patrimonio artistico e culturale che questa terra offre e che, sono certo, la candida a divenire una delle future mete per le più importanti compagnie crocieristiche internazionali.”