Arrestati per rapina due giovani teppisti
Sono stati assicurati alla giustizia grazie ai Carabinieri di Faenza due giovani marocchini, uno di 19 anni, l'altro minorenne, resisi responsabili di due furti e di lesioni lo scorso anno.
Nell'aprile del 2013 avevano aggredito un 22enne ravennate all'uscita di una discoteca faentina costringendolo a seguirli in un vicolo per poi sottrargli portafoglio dopo averlo schiaffeggiato e minacciando di colpirlo con un coltello. Il giovane aveva denunciato l'accaduto ai Carabinieri di Ravenna qualche giorno dopo. Sempre in aprile uno studente 20enne aveva denunciato ai Carabinieri di essere stato aggredito assieme ad altri amici da due teppisti all'uscita di una pizzeria del centro a Faenza. I due bulli, secondo quanto riferito, avevano provocato la comitiva e, senza che questa reagisse, avevano sferrato calci e pugni a tutti; un violento pugno in faccia aveva provocato un trauma facciale allo studente. I Carabinieri hanno ipotizzato che gli aggressori fossero gli stessi ed hanno iniziato le indagini. Grazie anche alle immagini delle telecamere gli agenti hanno dato un volto ai due teppisti ed hanno mostrato le foto alle vittime; entrambi erano già stati protagonisti di atti di bullismo. Nello scorso agosto i Carabinieri hanno arrestato il 17enne e l'hanno condotto nel carcere minorile del capoluogo felsineo con l'accusa di furto e lesioni. L'amico ha dichiarato agli agenti di essere stato costretto a commettere la rapina; per lui è scattata la custodia cautelare qualche giorno fa ed ora è ai domiciliari.