La ravennate Alessandra Farabegoli, una delle voci più seguite nel panorama del web marketing in Italia.
Internet ha consentito a milioni di persone di accedere a informazioni che prima erano lontane, scomode, costose. Vent’anni fa potevo trovare informazioni su un prodotto o un servizio se conoscevo qualcuno che l’aveva già acquistato; oggi online trovo recensioni, commenti, rating, prezzi, prodotti concorrenti. In questo panorama, le aziende che contavano sull’ignoranza e sulla debolezza dei clienti per preservare il proprio orticello hanno la vita sempre più dura; e rischia anche chi sa fare ma non sa spiegare e raccontare. Ma si aprono anche opportunità enormi per chi sa usare a sua volta la rete a servizio delle proprie strategie di business.
Bisogna imparare a imparare, per restare al passo in un contesto in continua evoluzione; e al tempo stesso avere una strategia. Purtroppo molti imprenditori in Italia si sono cullati nell’illusione di poter prosperare solo per il fatto di essere «dei gran lavoratori»; questo poteva funzionare negli anni del boom economico, oggi occorre visione e capacità di mantenere la rotta verso i propri obiettivi anche se tutto intorno cambia continuamente. Gli smartphone sono nati 7 anni fa, e in così poco ci siamo tutti abituati a portarci internet in tasca sempre e dovunque, tanto che ormai la distinzione artificiale tra online e offline sta perdendo di significato: creiamo e manteniamo le nostre relazioni in un continuum in cui ci incontriamo, ci telefoniamo, comunichiamo via chat e social network. Perciò, capire le implicazioni dell’uso della rete in mobilità è indispensabile: non si può più avere un sito che non funziona se lo apri da smartphone, così come non si possono sprecare soldi in una app se questa non dà a chi la scarica un’utilità vera (il 98% delle app per smartphone non viene aperta più di una volta dopo l’installazione).
Innanzitutto, bisogna investire in formazione: capire Internet, imparare ciò che è meglio fare in casa invece di esternalizzarlo (penso soprattutto alla comunicazione sui social e all’email marketing), come scegliere i partner giusti, quando e come spendere in sviluppo, advertising, produzione di contenuti. E’ per questo che porto avanti il progetto
www.digitalupdate.it, corsi estremamente operativi sui ‘temi caldi’ del digitale; il 19 e 20 marzo, ad esempio, saremo a Bologna a parlare rispettivamente di Email marketing e Mobile marketing. Quando i miei corsisti si convincono a fare le cose come si deve, i risultati arrivano, e sono la motivazione più efficace per convincerli che quel che spiegavo loro in aula non era teoria astratta, ma piuttosto una concretissima «buona pratica».
Twitter: @alebegoli