Lunedì 10 marzo alle ore 20,30 al Centro sociale Pisignano Cannuzzo ci sarà la proiezione del cortometraggio “Prima che faccia buio”, seguirà discussione con Monica Vodarich vice presidente di Linea Rosa e sceneggiatrice, Gerardo Lamattina regista e con e studentesse universitarie Marcella Bresciani e Antonella Lucia Magnifico. Presenta Roberta Camagni e coordina Sandra Melandri.
"Prima che faccia buio" è il primo cortometraggio realizzato in Italia sul tema. Ispirato a una storia vera, è stato ideato dal centro antiviolenza Linea Rosa di Ravenna e verrà usato per la formazione alle forze dell'ordine, degli assistenti sociali, degli avvocati e degli operatori sanitari. Claudio, Giulio e Michela sono i membri di una famiglia che nasconde un segreto:all'interno della loro casa ogni giorno, da anni, si consumano scene di violenza. Finchè Claudia decide di rompere la catena.... Questa "ordinaria storia di ordinaria violenza" non è reale ma potrebbe esserlo. La vita dei tre protagonisti è infatti al centro del primo cortometraggio realizzato in Italia sul femminicidio, dal titolo "Prima che faccia buio" (www.facebook.com/primachefacciabuio), con sceneggiatura originale di Monica Vodarich e Gerardo Lamattina e regia dello stesso Gerardo Lamattina. Realizzato dal centro antiviolenza Linea Rosa di Ravenna, che da oltre 21 anni si occupa di fornire aiuto e sostegno a donne e bambini vittime di violenza di genere, e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, il corto è interpretato da Claudia Damassa e Fabio Ricci Lucchi, già protagonisti del mini film "Basta poco per cambiare", prodotto sempre da Linea Rosa sul tema della violenza sulle donne da parte degli operatori sanitari. Nel cast ci sono anche Claudio Casadio, protagonista del film "L'uomo che verrà", e Maria Pia Timo, attrice comica molto conosciuta.