In città si da «Fiato al Brasile», lunedì 10 ultimo appuntamento
Dite la verità, quanti di voi erano al corrente dell’esistenza di una musica barocca brasiliana? Pochi o tanti che siano, è questo il filo conduttore della terza edizione di Fiato al Brasile, importante scambio culturale – sarebbe riduttivo definirla una semplice rassegna musicale – tra la scuola Sarti di Faenza e il dipartimento di musica dell’universit di Riberao Preto. «In settembre una delegazione di insegnanti e allievi della Sarti è stata in Brasile e oggi 14 brasiliani sono a Faenza, ospitati dalle famiglie legate alla scuola di musica, per una settimana di workshop e concerti». Donato D’Antonio, che insieme ad altri docenti della Sarti – in particolare Silvio Zalambani – cura l’iniziativa, racconta i primi passi di questa edizione, anticipata da un concerto dell’ensemble Mentemanuque al Mic e dalla presentazione, giovedì 6 marzo in Pinacoteca, del cd su Giuseppe Sarti inciso da Roberto Noferini, Chiara Cattani e Silvia Moroni. Il tema di quest’anno è la musica barocca, per cui Sarti rappresenta Faenza e i brasiliani suoneranno la loro in prestigiosi spazi manfredi. «La musica barocca brasiliana sarebbe più propriamente neoclassica – spiega il docente e musicista Rafael Leme – perché fu introdotta nel Paese con ritardo rispetto all’Europa, dal re del Portogallo che si trasferì in Brasile, un Paese pieno d’oro all’epoca. Duecento anni fa i figli dei portoghesi e delle schiave brasiliane non nascevano schiavi ma liberi, solo che fare gli artisti era l’unica possibilità di scalata sociale che avevano. Questo ha generato tanti compositori».
Venerdì 7 alle 21 alla sala Fellini doppio live con i sassofonisti del workshop di Rafael Leme insieme ad Alceste Neri, poi toccherà al gruppo di Cristina Renzetti col suo progetto di revisione della musica di Villa-Lobos. Sabato 8 al Rione Verde partiranno i brani brasiliani dell’ensemble flautistico Argento Vivo, seguiti dell’Ensemble Sax Workshop (di ragazzi della Sarti e brasiliani) col finale per Rafael Leme e il suo quartetto sulla musica popolare carioca. Domenica 10 alle 18 al Mic i sassofoni e gli archi della Sarti con il coro di Riberao Preto diretti dalla docente Cristina Emboaba suoneranno musica barocca brasiliana, seguiti da Leme con la big band della Sarti. Infine lunedì 10 lo Zingarò ospiterà il concerto di samba e bossa nova del Bia Mestriner Quartetto insieme a Silvio Zalambani.