Sabato 1 marzo tornano gli appuntamenti con le Passioni di Primola, questa volta all’insegna del teatro: al Binario di Cotignola alle 21 andrà in scena “Fuori Fuoco”, una commedia beckettiana grottesca, ironica, surreale e divertente sul lavoro che non c'è.
Boris e Vorto, due trentenni disoccupati, attendono in una sala d’aspetto di essere chiamati per un colloquio, per un'assunzione improbabile. Non sanno per che lavoro sia e nemmeno come si chiami l’azienda, sono dei pendolari che viaggiano di colloquio in colloquio e sanno fare ormai solo una cosa: aspettare. Aspettare che qualcuno li venga a chiamare, che legga il loro curriculum, che gli chieda cosa sanno fare. Continuano ad aspettare un segnale, mentre attorno a loro accadono (o non accadono?) strane cose.
Fuori fuoco è una commedia prodotta dal collettivo Antartide/TeatrOnnivoro scritta da Matteo Cavezzali come rilettura contemporanea del classico di Beckett “Waiting for Godot”. In scena gli attori Antonio Maiani, Massimiliano Rassu, Gaia Gardella e Chiara Li Vecchi. Il biglietto per lo spettacolo costa 7 euro.
“Passioni... Le raccontiamo al Binario” è il titolo scelto per il ciclo di appuntamenti organizzati al teatro Binario di Cotignola da Primola, inaugurati domenica 9 febbraio e che continueranno fino alle soglie del prossimo autunno. “Cerchiamo le passioni talvolta invisibili delle nostre terre - dicono Quelli di Primola - poi le portiamo al teatro Binario per narrarle con i sentimenti. Scegliamo storie che vale la pena condividere e le raccontiamo con semplicità e autoironia, in un certo modo naif".