Castel Bolognese: Meluzzi, Malavolti e Della Godenza, il centrosinistra alle urne
I circa trenta giorni a disposizione dei candidati alle primarie della lista «Democratici per Castello» per farsi conoscere dai cittadini di Castel Bolognese sono trascorsi in fretta. Il countdown è giunto ormai agli sgoccioli e, come si dice in questi casi, i giochi sono fatti. Domenica 2 marzo verranno aperte le urne e già in serata si saprà il nome del futuro candidato sindaco per la lista di centrosinistra. Tre gli sfidanti ai blocchi di partenza.
Il candidato «da battere» è senza dubbio Daniele Meluzzi, 52 anni e attuale assessore ai Lavori pubblici. Attivo in politica dal ‘95, il primo impegno amministrativo risale al 2004, anno del secondo mandato di Silvano Morini. Eletto consigliere comunale, durante l’ultimo anno del mandato accetta di sostituire l’assessore Raffaele Martelli nelle deleghe ai Lavori pubblici e alle Attività produttive, mantenute anche dopo l’elezione all’interno della giunta guidata da Daniele Bambi. Come da lui stesso dichiarato, con la sua candidatura Meluzzi intende dare continuità al lavoro svolto finora dall’attuale amministrazione.
Unica «quota rosa» della sfida a tre, Rita Malavolti, 63 anni, insegnante di inglese in pensione e attuale vicesindaco e assessore a Sport e Istruzione. Da sempre attiva nella politica e nel sociale, la Malavolti può vantare un’esperienza ormai decennale all’interno della pubblica amministrazione. Dal 2003 al 2004 sostituisce nelle deleghe allo sport e all’associazionismo l’assessore Flavio Tarozzi e alle elezioni successive viene riconfermata all’interno della giunta «Morini bis», durante la quale le viene affidata anche la nuova delega ai Gemellaggi. Fiera sostenitrice della causa femminista e delle pari opportunità, tra i motivi che hanno spinto la Malavolti alla candidatura troviamo anche la volontà di far sì che per la prima volta venga eletta una donna alla guida del paese.
Giovane, 25 anni ad agosto, ma con una solida esperienza in campo amministrativo alle spalle il terzo candidato, Luca Della Godenza. Entrato in consiglio comunale nel 2009, in questi cinque anni ha focalizzato la sua attenzione soprattutto sulla rivalutazione del centro storico, sulla viabilità e sul panorama produttivo castellano. Fino al 2013 vicesegretario del PD di Castel Bolognese, nello stesso anno è stato nominato coordinatore di Anci Giovani Emilia-Romagna, per la quale ha presentato a Bruxelles, in sede UE, un progetto finalizzato alla creazione di una rete europea di giovani amministratori. Intento principale di Della Godenza è quello di offrire una chiave di lettura più fresca e dinamica agli odierni cambiamenti economici e sociali.
Info utili per il voto. Il luogo scelto per ospitare le urne è la Sala Espositiva in via Emilia Interna al numero 90 (a fianco della chiesa di S. Maria), che rimarrà aperta dalle 8 alle 20. Saranno ammessi alle votazioni tutti i cittadini residenti, anche stranieri, aventi almeno 16 anni di età.