Presenza dei nomadi, accattonaggio, presenza di persone sospette, soste irregolari, atti vandalici, furti o tentati furti. Sono questi i principali ambiti che sembrano preoccupare di più i faentini per quanto riguarda la loro serenità quotidiana. Lo attestano i dati relativi alle chiamate e le richieste di intervento che la centrale operativa della polizia municipale ha ricevuto nello scorso anno.
La situazione nel 2013
Delle 5.905 chiamate arrivate nella sede di via degli Insorti, il 39,6% ha riguardo proprio le tematiche del degrado o pericolo fisico ed ambientale, il 35,8% problematiche relative al traffico e viabilità, il 15,8% il degrado sociale mentre il 7,8% ha riguardato richieste di intervento di polizia giudiziaria.
Più guidatori «alticci»
Sulle violazioni al codice della strada però appare evidente la crescita esponenziale dei conducenti pizzicati al volante sotto l'effetto dell'alcol o di sostanze stupefacenti. La crescita in termini percentuali è del 100%. Nel 2012 sono stati 9 l'anno scorso sono arrivati a 18. Tutto questo alla luce di una crescita dei veicoli controllati, nel 2013 sono stati 9.330 contro i 9.280 del 2012, ma in relazione ad calo considerevole dei servizi di effettuati. Questi infatti sono passati dai 3.320 di due anni fa ai 2.600 del 2013.
Le altre violazioni al Codice stradale
Nel 2013 le violazioni accertate dalla Pm faentina sono calate dell'8,9% passando dai 19.381 del 2012 ai 17.653 del 2013. Tra queste ben 1.322 in meno arrivano dall'accertamento della sosta visto che si è passati dalle 6.200 del 2012 alle 4.885 del 2013. In definitiva un -21%. Pur ormai essendo residuali le aree a disco orario le sanzioni rimangono alte visto che l'anno scorso sono state 2.630. Anche il mancato pagamento su stalli blu è una violazione che va forte a Faenza. Nel 2013 si registra un incremento del 177% passando dalle 1.022 del 2012 alle 2.831 dell'anno scorso.
A Faenza come in pista
Sembra che i conducenti che passano per le strade di Faenza abbiano il piede pesante sull'acceleratore. Le multe per il superamento dei limiti, seppur in calo rispetto al 2012, evidenziano come le sanzioni crescano per il superamento oltre i 10 Km all'ora passando dalle 782 del 2012 alle 974 del 2013. Le patenti ritirate rimangono stabili. Anche se il dato rimane molto alto, con il semaforo rosso i conducenti che non si fermano calano rispetto al 2012 (-36 multe) arrivando ad essere state accertate 812 infrazioni.
Crolla il numero degli incidenti
In netto calo è infine il trend relativo agli incidenti stradali. Un segno evidente dell'efficacia deterrente che gli investimenti in sicurezza (dalle rotonde agli interventi di informazione nelle scuole) stanno ottenendo. Dal 2004 ad oggi il numero degli incidenti si è ridotto passando dai 516 agli attuali 386. Tra questi quelli mortali si sono dimezzati (nel 2013 sono stati 3) e sono calati anche quelli con lesioni (erano 373 sono stati 243). Il dato del 2013 sugli incidenti evidenzia un calo del 4,6%. Questi passano dai 280 del 2012 ai 267 del 2013.
Riccardo Isola